Adamello-Ortigara-Grappa: non solo guerra
Grande successo di pubblico per la serata che si è svolta alla Casa Rosa di Carisolo
organizzata in modo impeccabile dalla locale Pro Loco e dal gruppo A.N.A. Le vicende che
riguardano la ” GUERRA BIANCA IN ADAMELLO” suscitano sempre molto interesse, tanto che
anche questa volta, alla presentazione del volume “ADAMELLO-ORTIGARA-GRAPPA” scritto a
quattro mani da Elio Parsani e Lorena Brisson e dato alla stampa da Danilo Povinelli noto
editore di vari libri riguardanti la guerra in Adamello,erano presenti quasi un centinaio
di persone. Questo volume è la raccolta di lettere che i fratelli Antonio, Piero e
Vittorio Leidi di origine Bergamasca inviarono dal fronte. Sia residenti che ospiti
villeggianti hanno seguito con interesse le vicende della guerra in Adamello spiegate in
modo molto esauriente dal Professore Cimmino, studioso della prima guerra mondiale e da
Elio Parsani autore del libro. Il momemto più emozionante della serata è stata la lettura
di alcune lettere da parte di Stefano Leidi nipote di quel Piero che le inviò dal fronte
dell’Adamello 100 anni fà. Nonostante la tragedia della guerra combattuta a 3000 metri
fra le avverse condizioni climatiche e la forte nostalgia di casa, dalle lettere si coglie
anche la solidarietà fra i soldati, l’umanità ma sopratutto la serenità per la bellezza
del paesaggio. La proiezione di un filmato inedito, realizzato sul teatro dei
combattimenti, ha evidenziato e portato ad alcune riflessioni sui cambiamenti climatici
dei luoghi, dalla Lobbia al Mandrone,dal Corno di Cavento al Lago Scuro per non
dimenticare la val Genova, la val Camonica e gli angoli più suggestivi di questo
meraviglioso gruppo ” L’ADAMELLO”. Il giorno seguente , Stefano Leidi accompagnato da
Elio Parsani e dal prof. Cimmino ,è salito per la prima volta fino al rifugio Mandrone da
dove il nonno Piero, cento anni prima aveva inviato le lettere, per controllare con i
propri occhi quello che il nonno aveva scritto e cioè,”…..quì l’erba è la più verde,
l’acqua la più limpida, il cielo il più azzurro…….” Talmente emozionato e contentoè tornato alla sua Bergamo con la promessa e la voglia di ritornare presto in questi
luoghi meravigliosi. Nella foto allegata, l’autore del volume Elio Parsani con gli
elmetti uno Italiano e l’altro Austriaco e l’editore Danilo Povinelli con la vecchia
macchina fotografica KODAK che il tenente Aldo Varenna volle proprio donare a Danilo dopo
avere scattato centinaia di foto su tutto il fronte, anche quelle regalate con i
rispettivi negativi,archiviate e conservate con rispetto e amore, alcune già pubblicate
su vari volumi e altre che stanno aspettando “TEMPI MIGLIORI”. L’ultima foto scattata è
stata quella della ritirata sul viale da Pinzolo verso Tione. Per gli appassionati,
speriamo presto, ci saranno altre serate indimenticabili.