Addio alla Cassa Rurale di Pinzolo…
E’ giunto quasi al termine il processo che porterÁ alla fusione delle tre banche di credito cooperativo delle Giudicarie, la Cassa Rurale Adamello Brenta, la Cassa Rurale Pinzolo e la Cassa Rurale Val Rendena. La nuova banca si chiamerÁ “Cassa Rurale Adamello” e avrÁ 19 filiali, da Madonna di Campiglio fino a Salò. La fusione porterÁ alla chiusura di uno dei due sportelli di Campiglio, con conseguente taglio del personale. Dopo l”™accordo di Fusione approvato dai Consigli di Amministrazione nel novembre scorso, e dopo l”™assenso da parte della Provincia Autonoma di Trento, manca soltanto l’approvazione definitiva dei soci delle singole cooperative, che si riuniranno in assemblea entro fine maggio. L’esito appare scontato, anche a Pinzolo. Nell’ultima assemblea furono, infatti, solo due i voti contrari. FinirÁ così la storia della Cassa Rurale di Pinzolo, una storia iniziata più di 120 anni fa (nel 1895), segnata da un forte legame con la popolazione di Pinzolo, Carisolo, Giustino e Massimeno. La nuova banca, che non avrÁ la sua sede a Pinzolo, avrÁ quasi 9.000 soci. ChissÁ cosa diranno Vigilio Botteri e gli altri fondatori che, alle 7 pomeridiane del 4 Novembre del 1895, nella sala dell’Hotel Succursale – l’odierno Hotel Pinzolo-Dolomiti – si riunirono in conferenza per l’eventuale istituzione di una Cassa Rurale di Pinzolo…