Affare fatica? Ci stanno anche i ragazzi di Porte di Rendena
Anche il Comune di Porte di Rendena ha deciso di aderire al progetto “Ci sto? Affare fatica!” L’iniziativa, già proposta nelle Giudicarie negli anni scorsi, quest’anno si è allargata a comprendere anche la Val Rendena e l’amministrazione comunale ha immediatamente deciso di cogliere l’occasione.
Considerato che ai partecipanti viene riconosciuto un piccolo compenso, nella forma di “buoni fatica” da spendere in alcuni negozi convenzionati, la Giunta comunale ha già impegnato risorse per poter mettere all’opera due squadre di giovani, composte normalmente da una decina di persone. Al momento le iscrizioni – ancora aperte – sono già numerose, per cui una delle due squadre è già formata.
“Affare fatica” è rivolto a ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni che saranno impegnati in una settimana di attività, in gran parte manuali, a servizio della collettività e del bene comune. Saranno affiancati da un “Junior”, anche lui del paese, di età compresa tra i 18 e i 35 anni e da due adulti volontari. Questi ultimi saranno persone che conoscono bene il paese, hanno competenze nelle attività proposte e sapranno dunque indirizzare il gruppo verso le manutenzioni e i lavori più utili.
Partner del progetto è la Cooperativa sociale Incontra. Come spiega la Giunta comunale: «Siamo contenti della risposta veloce ed entusiasta dei ragazzi e delle ragazze. Questa è una proposta che dà un’opportunità di impegno e conoscenza reciproca ai giovani, facendo loro scoprire l’importanza di lavorare per il bene della propria comunità.
Ecco un elenco delle possibili attività da svolgere. Verniciatura staccionate, panchine e giochi nei parchi pubblici, potature arbusti, pulizie, manutenzione aree verdi, verniciatura cancelli e ringhiere presso le scuole e gli oratori, imbiancature aule scolastiche, graffiti e murales, sfalcio d’erba, sistemazione e catalogazione libri.