Al Parco il premio speciale Fiaba di Obiettivo Terra 2019
Al Parco Naturale Adamello Brenta il premio speciale Fiaba di Obiettivo Terra 2019
Il Parco Naturale Adamello Brenta ha vinto il premio speciale Fiaba dedicato all”™Area Protetta che si è maggiormente distinta nel favorire l’accessibilitaÌ€ e la fruibilitaÌ€ alle persone con disabilitaÌ€ e a ridotta mobilitaÌ€. Il premio è stato assegnato nell”™ambito della X edizione del concorso fotografico nazionale Obiettivo Terra, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla SocietaÌ€ Geografica Italiana, in collaborazione con Fiaba Onlus. Questa organizzazione senza scopo di lucro ha come obiettivo quello di promuovere l”™eliminazione di tutte le barriere fisiche, culturali, psicologiche e sensoriali per la diffusione della cultura delle pari opportunitÁ . La notizia del premio è stata data a Roma venerdì 19 aprile in occasione della Giornata della Terra da Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente di Fondazione UniVerde.
Ad interessare la giuria è stato in particolare il progetto “Un sentiero per tutti”, realizzato nella piana di Nudole, a 1573 m. di altitudine, in Val di Daone.
“Un sentiero per tutti”, voluto dal Parco e dal Comune di Daone (oggi Valdaone) e inaugurato nel 2015, eÌ€ stato realizzato grazie ai finanziamenti del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale e del BIM del Chiese, attraverso criteri e sperimentazioni progettuali nuove in tema di accessibilitaÌ€.
Si tratta di un percorso che si sviluppa ad anello per un chilometro, con pavimentazione eco-sostenibile, delineato da tronchi che fungono da batti-bastone e da corde sospese per facilitare l”™orientamento ai non vedenti. Lungo il percorso, le informazioni didattico-naturalistiche, riportate sui pannelli, sono tradotte in alfabeto Braille, con caratteri di facile lettura e immagini fotografiche recanti particolari in rilievo, per essere percettibili al tatto. Anche la scelta degli arredi nelle aree di sosta garantisce la fruizione degli spazi a persone a mobilitÁ ridotta.
Lungo il sentiero vi sono alcune tappe che insegnano ad interpretare l”™ambiente attraverso l”™uso dei sensi. Ciò permette di identificare alcune delle caratteristiche di maggiore rilievo ed immediatamente riconoscibili come il profumo delle erbe aromatiche, la ruviditÁ delle cortecce, l”™etÁ degli alberi in base all”™abbraccio dei fusti, la forma delle foglie, l”™umiditÁ dei muschi e così via”¦ A breve, lungo il sentiero sarÁ collocato un parco giochi “evoluto” ovvero una serie di giochi cognitivi adatti a diversi tipi di abilitÁ e disabilitÁ .
Il Parco si era candidato al Premio anche con altri due progetti, in collaborazione con l”™Accademia della Montagna. Il primo era il tema della “Bellezza Accessibile” che sarÁ proposto attraverso il Parco Fotografico Trentino nell”™estate 2019. Saranno coinvolte in workshop fotografici persone disabili che potranno ammirare, vivere e fotografare luoghi “della bellezza” all”™interno dell”™area protetta.
Il secondo, invece, faceva riferimento alla collaborazione del Parco in due corsi di formazione promossi dall”™Accademia. Nel 2015 e 2016 è stato realizzato “Accedere al sublime: le Dolomiti luoghi di connessione sociale” mentre nell”™ottobre 2018 “Per l”™accompagnamento nello sport della persona con disabilitaÌ€ uditiva”, insieme all”™“Ente Nazionale Sordi” di Trento.