Anche il Panificio Binelli di Pinzolo e Pistoria di Caderzone alla prima edizione de “Il pane trentino in festa”
Il vicepresidente Tonina: “Continuiamo a valorizzare le eccellenze del nostro territorio per avvicinare i consumatori”
L’obiettivo dell’evento è valorizzare i prodotti della terra, in particolare il pane e i prodotti da forno realizzati con la farina di frumento e la farina gialla del nostrano di Storo. Una decina gli espositori presenti. Si partirà alle ore 10 con gli interventi affidati ai rappresentanti istituzionali. Dalle ore 10.45 inizieranno le degustazioni che proseguiranno nella seconda parte della mattinata fino al pomeriggio.
“E’ un evento a cui teniamo molto – ha spiegato il presidente di Agri 90, Giovanelli – perché il pane (insieme alla polenta) è stato per millenni il prodotto principale dell’alimentazione delle nostre popolazioni, e lo è ancora in molte parti del mondo. Domenica si potrà degustare il pane ma si potranno degustare anche prodotti di pasticceria come biscotti e colombe e, inoltre, la focaccia e la pizza al forno”. Ma c’è una motivazione in più legata a questo evento “perché – ha aggiunto Giovanelli – alcuni anni fa abbiamo deciso di puntare sul recupero in grande stile della produzione del frumento da affiancare al nostrano di Storo. Non è stata neanche una scommessa, nel senso che in prima battuta abbiamo pensato di coltivare qualche decina di ettari nella logica della rotazione con il granoturco. Poi ci siamo resi conto che, la farina bianca, poteva affiancare quella gialla. Non sostituirla, ma fare da damigella d’onore alla regina, se mi è concesso questo paragone letterario”.
La scelta ha dato i risultati sperati ed è apprezzata dai consumatori. “Le famiglie, in particolare, dimostrano l’apprezzamento quando giungono in Cooperativa ad acquistare sacchi da cinque chili di farina bianca per cucinare il pane in casa. Abbiamo pure un gruppo di panificatori e pasticceri trentini che hanno dimostrato di apprezzare il nostro prodotto. Non posso che essere grato a loro, ma prima di tutto da presidente della cooperativa devo essere grato ai produttori. Hanno capito il valore del frumento, altro prodotto tradizionale delle nostre campagne. Per questo ci piace pensare alla nostra valle ed alla nostra Cooperativa come ad un polo dei cereali del Trentino”. Quello di domenica sarà un evento nell’evento. La motivazione è semplice. “Verranno aperte le porte del nuovo mulino per la macinazione a pietra del frumento tenero – precisa Giovanelli – frutto di un forte investimento della cooperativa con un contributo dell’assessorato all’agricoltura guidato da Giulia Zanotelli”. Secondo il sindaco di Storo Nicola Zontini, si tratta di una “iniziativa importante per il Comune di Storo e per l’intero territorio della Valle del Chiese. Ancora una volta Agri 90 dimostra di saper valorizzare al meglio il lavoro dei produttori soci”.
I panificatori e pasticceri trentini che parteciperanno all’evento sono: Binelli di Pinzolo, Sosi di Trento, Moderno di Isera-Rovereto, Tecchiolli di Cavedine, Ceres di Fiavé, Zanoni di Ponte Arche, Pellizzari di Condino, Pistoria Val Rendena di Caderzone, oltre al forno Levà.