Cambio al vertice del Rotary Club di Madonna di Campiglio. Lorenzo Conci è il nuovo presidente

di Rotary Club Madonna di Campiglio

Cambio al vertice del Rotary Club di Madonna di Campiglio. Lorenzo Conci è il nuovo presidente

Cambio al vertice del Rotary Club di Madonna di Campiglio. Lorenzo Conci è il nuovo presidente.

Nella suggestiva cornice di Malga Ritort  si è tenuta venerdì 28 giugno 2024 la Cerimonia del Passaggio delle Consegne del Rotary Club di Madonna di Campiglio.
La presidente uscente, Rosetta del Bò di Torre Rotonda, ha ripercorso l’annata appena conclusa caratterizzata dall’ingresso di quattro nuovi Soci e dall’organizzazione di svariati services, tra i quali ha voluto ricordare quello organizzato con Chiara e Marco e gli insegnanti e gli studenti delle scuole di Campiglio contro la violenza di genere.
Altro importante traguardo, il gemellaggio con il Rotary Club Pandino Visconteo che permetterà di condividere importanti iniziative e coltivare nuove amicizie.
Dopo aver ringraziato il suo staff e l’intero club per il supporto, Rosetta ha “spillato” Lorenzo e gli ha passato il collare indossato da tutti i Presidenti del Club sin dalla fondazione nel 1986, tra i quali lo stesso Lorenzo che molti anni fa ha già rivestito la carica.
Il nuovo Presidente ha voluto innanzitutto ricordare le peculiarità del club di Campiglio. Un piccolo club di paese, ma in grado di portare avanti anche iniziative importanti grazie alla determinazione dei Soci e all’appartenenza ad un sodalizio che vanta 1.400.000 donne e uomini di buona volontà sparsi in tutto il mondo.
Professionisti, imprenditori e personalità di spicco delle Comunità che si prefiggono il comune obiettivo di promuovere l’integrità nel lavoro, avanzare la comprensione, combattere le ingiustizie e le povertà.
Infine, Lorenzo ha sottolineato come il valore dell’amicizia, sul quale si fonda il sodalizio internazionale, è particolarmente marcato nel Club di Campiglio e di questo è particolarmente orgoglioso.
A Lorenzo l’in bocca al lupo dell’intero club per la carica tanto impegnativa, quanto ricca di soddisfazioni.