Campiglio: prima localitÁ turistica a presentare il progetto IQOS
Madonna di Campiglio: prima localitÁ turistica a presentare il progetto IQOS e ad ospitare una boutique dove verrÁ provato e venduto il dispositivo che nel giro di pochi anni sostituirÁ le bionde Philip Morris
In un”™epoca di diffusa consapevolezza massmediatica e sociale sui danni da fumo per la salute, Philip Morris propone la sua ricetta” per trasformare radicalmente il mondo del tabacco. Impegnata da 15 anni sul problema, con una equipe di oltre 400, tra scienziati e ingegneri specializzati ed un investimento di oltre due miliardi di dollari in ricerche di base, la multinazionale americana sta sviluppando dei prodotti alternativi a potenziale rischio ridotto, applicando i concetti chiave della scienza, ossia trasparenza, rigore e accuratezza, per garantire dati scientifici affidabili e riproducibili.
Obbiettivo? Non vendere più nemmeno una “bionda” tradizionale, e convincere gli oltre 11 milioni di fumatori soltanto in Italia a convertirsi ai nuovi prodotti. E i risultati, peraltro rivoluzionari stanno giÁ arrivando con il dispositivo IQOS che abbatte al 90% i residui dannosi provocati dalla combustione attraverso un sistema elettronico di riscaldamento che rilascia un sapore di tabacco senza però bruciarlo, mantenendo così molti degli aspetti sensoriali e di manualitÁ rituale, legati al fumo di una sigaretta tradizionale, ma eliminandola combustione.
A raccontare agli operatori turistici di Madonna di Campiglio il percorso scientifico e le caratteristiche innovative di IQOS, che domani inaugurerÁ , dopo Roma, Milano, Torino, Modena, Bologna e Catania in via Dolomiti di Brenta la prima boutique IQOS in una localitÁ turistica, Marco Arrivabene, Director Sales PMS Philip Morris International, fratello di Maurizio principal manager in Scuderia Ferrari e volto amatissimo a Madonna di Campiglio, grazie alla ventennale esperienza del Wroom, ritiro sciistico precampionato dei big della Formula 1.
“In Giappone riferisce ”“ Arrivabene ”“ i nostri HeatStick sono quasi il 10% del mercato del tabacco, un successo enorme, che ci auguriamo di replicare al più presto nel resto del mondo.
Un successo che ha attirato l’attenzione e l’interesse anche di illustri oncologi come il professor Tirelli, direttore di Oncologia Medica al CRO di Aviano, che, pur sostenendo che l”™ideale sarebbe smettere del tutto, ha salutato con favore il lancio di iQOS, perché ridurre i residui dannosi del 90% rispetto ad una sigaretta limitando al minimo i danni del fumo passivo, è sicuramente un gigantesco passo avanti”.
Ed in realtÁ l”™astuccio del device è accattivante, tanto da sembrare un piccolo telefonino, come pure le Boutique e le Embassy, aperti in Italia e nel mondo, dove si possono provare ed acquistare i nuovi dispositivi elettronici. Ambienti dove le piante costituiscono l”˜elemento d”™arredo principale, oltre ai moduli in Tetrapod, una particolare struttura modulare che, oltre a rappresentare una soluzione espositiva, ha un ruolo strutturale e funzionale, fornendo luce artificiale e purificazione dell”™aria degli ambienti.
Materiale riciclato anche per le poltroncine, mentre alle pareti opere fotografiche e elementi di design di firme prestigiose italiane ed estere.
A condurre la boutique di Madonna di Campiglio saranno due giovani del posto Alberto Angeli e Katia Pigliapochi.