Cari Amici della val Rendena
Cari Amici della val Rendena,
nell”™articolo di Chiara Garroni “ Il turismo nel 2030: non solo neve e vacanze su misura” (Il Giornale delle Giudicarie di maggio), leggo che la prof.ssa Francesca Nicolodi, del Centro Studi Judicaria, nel suo intervento conclusivo in un recente convegno sul turismo, ha messo in luce “come sia richiesta sempre più cultura e storia da parte dei turisti, che non si accontentano di vedere, ma vogliono sapere”.
In questa ottica, mi permetto di sottoporre alla vostra considerazione una breve nota, che trovate in allegato, sull”™ultimo caso di esadattilia nell”™arte sacra che ho notato a Carisolo.
Dopo l”™Apostolo Giovanni nella chiesa cimiteriale di Carisolo e la Madonna di Massimeno penso che questa nuova “curiositÁ ” che ho osservato nel Santuario della Madonna del Potere possa essere un motivo in più per approfondire la ricerca della veritÁ da parte di tutti gli appassionati di arte e di storia dell”™arte in val Rendena e non solo.
I casi di esadattilia nell”™arte riscontrati in edifici di culto nei pressi di Pinzolo potrebbero diventare motivo di interesse per i tanti turisti che affollano la localitÁ nella stagione estiva e/o essere un momento per prolungare la stagione di un turismo culturale con visite guidate.
Lascio a voi valutare come meglio promuovere (stampa, TV, pubblicazioni ..) questo interesse al di fuori della valle, es. a Trento, Bergamo, Cremona, Mantova..
Ogni vostro commento e osservazione, meglio se dopo un attento sopralluogo per accertare se la mia è una visione corretta di quanto raffigurato nell”™edicola del piccolo Santuario, sarÁ altamente apprezzato.
Buona fine settimana
Franco Manfredi
Socio Pro Loco Carisolo
Casalmaggiore CR