Circonvallazione Pieve di Bono: risposta APPA a lettera di AGIRE

Circonvallazione Pieve di Bono-Prezzo: la risposta dell”™APPA alla lettera di AGIRE.

Qualche giorno fa ci è giunta risposta dall”™Agenzia provinciale per la protezione dell”™ambiente (Appa) alla lettera che, come coordinamento territoriale di AGIRE per il Trentino, avevamo inviato a fine febbraio
 
Dalla missiva emerge che tale opera faraonica non è stata concepita allo scopo di migliorare le condizioni ambientali, ma solo “per il miglioramento dei flussi di traffico lungo la valle del Chiese”; ovviamente era giÁ  abbastanza lampante che lo stato dell”™ambiente in quella zona non è migliorato, ma quello che ci lascia un po”™ perplessi sono questi presunti flussi di traffico nel Chiese: rispetto a qualche anno fa siamo convinti che non ci saranno più flussi tanto importanti da richiedere una circonvallazione del genere, perché oramai anche il turismo è cambiato.
 
Un altro passaggio importante dell”™Appa riguarda l”™impatto del traffico sulla qualitÁ  dell”™aria “che non risulta intatti modificato dalle opere previste” : in questo caso è stata chiaramente smontata la favola dell”™aria più buona in questa determinata zona delle Giudicarie.
 
Sul Torrente AdanÁ , in conclusione, è stato specificato che sono emerse alcune criticitÁ  temporanee “per le quali è stata prescritta l”™adozione di particolari cautele”; finalmente vengono confermate le nostre paure in proposito che ci siamo premuniti di documentare anche con del materiale fotografico e ci auguriamo che si provveda nell”™immediato per cautelare la situazione di questo torrente.
 
Cogliamo l”™occasione per ringraziare l”™Appa, organismo che si è dimostrato molto più disponibile a dialogare con il nostro movimento territoriale rispetto all”™amministrazione comunale di Pieve di Bono-Prezzo.
 
 
Sergio Manuel Binelli
Coordinatore territoriale di AGIRE per il Trentino ”“ Valli Giudicarie