Completato il restauro dell’orso del Salone Hofer
Completato il restauro dell’orso sulla facciata del Salone Hofer di Madonna di Campiglio. Con una significativa cerimonia, alla quale hanno partecipato il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini e l’assessore di Tre Ville Tullio Serafini, il presidente del Rotary Club di Campiglio Giorgio Ferrari ha idealmente consegnato l’opera finita alla Comunità. Da tempo la facciata versava in condizioni critiche, tutta scrostata, probabilmente a causa dell’umidità delle pareti prodottasi in seguito alle operazioni di spegnimento dell’incendio del 2007. Realizzato nel 1896 dal pittore della Corte austroungarica Gottfried Hofer, l’orso è diventato simbolo della perla delle Dolomiti. Grazie a Terry Maffei Guret, decoratrice locale che si è presa a cuore la questione, e che ha convinto la proprietà (I Grandi Viaggi) a chiedere i permessi alla Sovrintendenza, mentre si lavorava a coinvolgere le realtà locali per il finanziamento del restauro. E, grazie all’impegno di tutti, in pochi mesi è stato possibile completare i lavori e restituire alla Comunità il vecchio orso su raponzolo di roccia, il fiore originale, al posto della vecchia genziana, realizzata in occasione del precedente intervento di restauro eseguito negli anni Ottanta. Nel corso della cerimonia c’è stato anche l’intervenuto dello storico locale Paolo Luconi Bisti che ha spiegato il contesto nel quale si è formato questo simbolo di Madonna di Campiglio.
