Concluso il viaggio-stampa organizzato da Pro Natura nel Pnab
Trenta giornalisti svizzeri
sulle tracce dell’orso
Il Parco, in collaborazione con la Provincia, ha fornito, in due giorni,
informazioni e notizie sulla reintroduzione e la presenza dell’orso in Trentino
Il progetto di reintroduzione “Life Ursus”, il rapporto uomo-orso e la gestione della specie con riferimento alla questione dei danni e alle relative problematiche sono stati i temi trattati nel corso dei due giorni di viaggio stampa che l’associazione ambientalista elvetica “Pro Natura” ha organizzato nel Parco Naturale Adamello Brenta. Trenta giornalisti svizzeri, della carta stampata, della radio e della televisione, hanno così potuto conoscere, a 360°, l’affascinante “mondo dell’orso”: chi è e dove vive l’orso, le sue abitudini, l’importanza di proteggere la specie per garantire la biodiversità della fauna alpina, la possibilità di instaurare una convivenza pacifica con l’uomo.
Il Parco Naturale Adamello Brenta, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, ha risposto ben volentieri alla richiesta di “Pro Natura” di seguire i giornalisti e organizzare per loro momenti di formazione, confronto e uscite nei selvaggi luoghi dell’Adamello Brenta dove il plantigrado vive, mettendo a disposizione dei giornalisti il proprio bagaglio di conoscenze in materia di orso.
“Pro Natura” che celebra, in questo 2009, il secolo di attività (l’associazione è stata fondata cento anni fa da un gruppo di scienziati basilesi in vista della creazione di un parco nazionale in Svizzera), ha scelto come animale simbolo dell’anno il primo animale comparso sul suo stemma: l’orso bruno, facendosi prim’attrice, attraverso numerose iniziative, di un processo di sensibilizzazione della popolazione elvetica su una possibile convivenza pacifica tra uomo e orso.
“Il ritorno dell’orso – spiega “Pro Natura” – rappresenta attualmente e in futuro una delle maggiori sfide della protezione della specie in Svizzera. Gli orsi sono parte della biodiversità alpina e i possibili problemi collegati alla loro presenza sono risolvibili. Per questo “Pro Natura” si impegna sul piano politico e dell’informazione per un ritorno possibilmente indolore dell’orso in Svizzera, affinché questa specie abbia un futuro sia nel nostro Paese che nel resto dell’Europa”.
I giornalisti, tra mercoledì e ieri, hanno visitato la Casa del Parco “Orso” a Spormaggiore dove Filippo Zibordi (Pnab) e Claudio Groff (Pat) hanno illustrato il progetto “Life Ursus” e fornito informazioni sulla gestione della specie; quindi hanno effettuato un’escursione sul campo, percorrendo, accompagnati da alcuni esperti del Parco e della Provincia, il sentiero didattico “Nei boschi dell’orso” e incontrato l’apicoltore Pio Malfatti, per confrontarsi con un esempio quotidiano di convivenza uomo-orso. I giornalisti, nei due giorni di permanenza nell’Adamello Brenta, hanno fatto base a Molveno, presso l’Hotel Alexander.