Dal 1976 Pinzolo Capitale dei ritiri in Trentino
Da cinque anni la Val Rendena è solo bianconera, ma prima ha ospitato tutte le big di serie A e numerose formazioni straniere. A fine anni 80 il Napoli di Maradona, nel 1992 la Nazionale Under 21
Quello tra Pinzolo e la Juventus è un matrimonio solido che dura ormai dal 2006. I bianconeri rappresentano la classica ciliegina, visto che la località trentina da ormai 34 anni è “esperta” in fatto di ritiri precampionato. Pinzolo e il calcio, una lunghissima storia d’amore iniziata nel 1976 con l’arrivo del Brescia, che allora militava in serie B, e proseguita quasi ininterrottamente sino ad oggi. Dopo le rondinelle fu la volta di Hellas Verona, Palermo, Trento, Milan (nel 1982), Fiorentina, Torino, Cesena, Roma, Atalanta, Inter (nel 1994), Empoli, Reggina, Crotone, Cagliari e Spezia. E, dal 2006 ad oggi, Pinzolo è stata monopolizzata dalla Juventus, a cui quest’anno farà seguito il Catania che raggiungerà Pinzolo il 19 luglio.
Questo solamente per quanto riguarda le squadre italiane, perché con il passare degli anni il paese rendenese è diventato “international” visto che sul campo “Pineta” si sono allenate anche Yomiuri Tokio (Giappone), Club Tigres Monterrey (Messico), Panathinaikos (Grecia), Fk Obilic (Serbia) e Aris Salonicco (Grecia), Manchester City (Inghilterra) e Notts County (Inghilterra). Ma l’elenco non è terminato qui perché, nell’ambito della “Trentino Cup”, torneo organizzato dal 1993 al 2008 proprio sul campo “Pineta”, qui hanno giocato anche Celtic Glasgow, Nottingham Forest, Boavista, Middlesbourgh, Panionios, Skoda Zanthi, Ska Slovan Bratislava, Cremonese, Cagliari, Livorno e Bologna.
Nel 1992 proprio a Pinzolo la Nazionale Olimpica guidata da Cesare Maldini preparò l’avventura di Barcellona e nel 2003 e 2004 furono i professionisti senza contratto ad allenarsi sul manto dell’impianto rendenese.
Pinzolo capitale dei ritiri in Trentino, ma tutta la Val Rendena ha fatto storia in questo senso. Ieri, mentre sul maxischermo posto all’ingresso nord del Summer Village venivano proiettate le immagini di Diego Armando Maradona in lacrime dopo la sconfitta ai Mondiali della “sua” Argentina contro la Germania, qualcuno dei presenti ricordava quando, a fine anni ’80, il “Pibe de Oro” era in ritiro con il Napoli a Madonna di Campiglio e incantava le platee con le sue evoluzioni sui campi di Carisolo e Spiazzo Rendena, paesi limitrofi a Pinzolo.