È ufficiale. Nel luglio 2014, quarto ritiro dell’Inter a Pinzolo
Chiuso e approvato il bilancio 2013, portato a casa l’appoggio dei comuni della Val Rendena, registrato il sostegno di imprescindibili sponsor territoriali quali la Famiglia Cooperativa e la Cassa Rurale di Pinzolo, ma anche delle Rurali di Strembo, Spiazzo Rendena e Adamello-Brenta e altri enti, infine confermata la collaborazione dei partner di progetto Trentino Turismo e Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, la quarta edizione è stata definitivamente ufficializzata.
Questa la notizia che Anita Binelli, presidente del C.O. del ritiro nerazzurro e assessore al turismo e cultura del Comune di Pinzolo, capofila dell’iniziativa, ha annunciato lunedì dopo aver presentato ai componenti del Comitato dati e cifre del ritiro 2013. Unanimi sono stati gli apprezzamenti nei confronti del lavoro svolto dalla presidente e da tutto il gruppo operativo.
Primo passo di avvicinamento verso la quarta edizione sarà l’incontro tecnico-organizzativo con i dirigenti nerazzurri che si terrà nel prossimo fine settimana a Milano.
“Il ritiro – spiega la presidente – è stato apprezzato sia dalla squadra, che a Pinzolo si è trovata molto bene, che dal territorio ospitante. Gli operatori turistici e le aziende hanno gradito l’iniziativa e tra tifosi interisti e residenti c’è sempre stato un clima positivo e di amicizia. L’appoggio dimostrato dal territorio al progetto è ampio, i rapporti con i dirigenti dell’Inter molto buoni e per questi motivi abbiamo deciso di continuare. Il ritorno promozionale ed economico è sicuramente positivo”.
Gli stessi operatori sostengono che il ritiro è, per Pinzolo e la Val Rendena, un “secondo Ferragosto”. Le presenze certificate generate dall’Fc Internazionale sono state, a luglio 2013, 60.000 che, moltiplicate per una spesa media giornaliera di 70 euro, hanno prodotto una ricaduta economica diretta stimata in 4 milioni e 200mila euro. Il 20 luglio 2013 è stata la giornata record di tutte e tre le edizioni del ritiro con 10.036 persone che hanno fatto il loro ingresso sugli spalti del centro sportivo “Pineta”.
“Al seguito della squadra – spiega Anita Binelli, dati alla mano – ci sono stati 57 giornalisti della carta stampata, 17 giornalisti web, 35 giornalisti tv e 15 fotografi. Solo durante i dieci giorni del ritiro sono usciti 513 articoli dedicati alla presenza dell’Inter a Pinzolo, sul web 183, mentre i passaggi radio/tv sono stati 492. Il banner promozionale pubblicato sulla home page del sito inter.it è comparso 9 milioni di volte (impressions), mentre 42.312 sono state le pagine viste nella sezione dedicata del portale interista. Il 21 giugno 2013, la newsletter su Pinzolo e la Val Rendena, inviata tramite il database Inter, ha raggiunto oltre 313.000 utenti”. Pinzolo e la Val Rendena hanno quindi beneficiato di grande visibilità.
Tra le altre azioni promozionali troviamo anche i messaggi radiofonici diffusi tramite Radio Italia (4 milioni e 734.000 sono gli utenti medi giornalieri della radio). La campagna stampa su “Sport Week”, “Gazzetta dello Sport” e “Corriere della Sera” ha raggiunto oltre 50 milioni di contatti, mentre i led pubblicitari su Pinzolo-Val Rendena che, in occasione di diverse partite, sono stati installati a bordocampo, 7 milioni di contatti.
Durante il ritiro 2013, molto apprezzate sono state le attività svolte presso l’Inter Village, le sessioni di allenamento gratuite e sempre aperte al pubblico, l’Inter day camp, scuola calcio con i tecnici interisti, ma anche le attività di gioco e animazione per i piccoli ospiti e tutte le iniziative proposte per rendere ancora più piacevole i soggiorno dei i tifosi.
Da giorni sotto la neve, la Val Rendena volge lo sguardo sulla prossima estate. E sogna. “Il ritiro – conclude Anita Binelli – dovrebbe, per alcuni giorni, sovrapporsi ai Campionati del mondo di calcio. Che emozione sarebbe poter vedere l’Italia in finale (13 luglio 2014) e tifare i nostri azzurri insieme all’Inter”.