Famiglia Cooperativa di Pinzolo, firmato l’accordo negoziale
Lunedì mattina in Provincia la firma del vicepresidente Tonina, dei vertici della cooperativa e delle sigle sindacali
“E’ un accordo significativo, con il quale accompagniamo un’importante realtà del territorio in un investimento che consentirà di portare a compimento un percorso di sviluppo su più fronti già avviato, i cui primi risultati abbiamo potuto appurare qualche settimana fa durante l’inaugurazione di uno dei punti vendita di Giustino, destinatario degli investimenti oggetto della domanda di contributo alla Provincia – il commento del vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Mario Tonina –. Con l’accordo odierno la Famiglia Cooperativa Pinzolo conferma inoltre l’importante ruolo economico e sociale all’interno della comunità di riferimento, assumendosi in tal senso precisi impegni sulla formazione dei giovani ed il sostegno all’indotto locale, senza tralasciare l’attenzione alla sostenibilità e all’impatto energetico dei propri edifici. Sono convinto – ha continuato Tonina – che se si offrono servizi di qualità, capaci di intercettare i bisogni di una società che evolve, gli investimenti fatti sapranno generare importanti ricadute non solo economiche per la cooperativa e per l’intero movimento cooperativo”.
A fronte del sostegno economico da parte della Provincia, la Famiglia Cooperativa Pinzolo si impegna a raggiungere, entro il 2023, il numero di 95 unità lavorative annue (1,30 ULA in più rispetto a quelli attuali), a definire iniziative di alternanza scuola lavoro coinvolgendo almeno 4 studenti nel quadriennio 2024 – 2027 e ad attivare stages formativi per almeno 4 persone sempre nel quadriennio 2024 – 2027.
Importanti impegni vengono presi anche sul fronte finanziario: livello di patrimonializzazione pari al 35% del capitale investito nell’esercizio di completamento dell’investimento e nei tre successivi, per un importo comunque non inferiore a euro 6.077.595,60.
L’accordo negoziale punta, inoltre, a generare un importante impatto sull’indotto locale e prevede che la Famiglia Cooperativa si impegni ad acquistare da fornitori locali beni e servizi per euro 8.500.000,00 all’anno, al netto dell’IVA e delle utenze, per quattro anni a partire dall’esercizio di completamento degli investimenti. L’accordo prevede anche che venga garantita l’apertura dei punti vendita attuali fino al 31 dicembre 2026.
Rilevante è il profilo dell’investimento sul piano del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. Al nuovo edificio è attribuita la classe energetica A1+, l’impianto fotovoltaico installato sul vecchio edificio demolito viene recuperato, il riscaldamento avviene con generatore di calore e pellet di categoria A1, la climatizzazione è in parte garantita dal calore prodotto dall’impianto frigo, l’illuminazione è assicurata da led ad alta efficienza ed è prevista l’installazione di colonnine per la ricarica elettrica di biciclette ed auto.
Il vicepresidente ha poi ricordato l’impegno della Giunta provinciale a sostegno dei negozi multiservizi, a cui recentemente in assestamento di bilancio l’Amministrazione ha destinato un ulteriore milione di euro, in aggiunta ai 2,3 già stanziati.
“Si tratta di risorse che per l’85% vanno a realtà cooperative, le uniche che in un mercato competitivo e basato sui soli risultati di bilancio riescono ancora a distinguersi per profondità di valori garantendo mutualità, servizi e attenzione al personale, ai soci e alla clientela in esercizi fondamentali per le comunità, che diversamente non avrebbero sostenibilità economica” ha precisato Tonina.
Il presidente e il direttore della Famiglia Cooperativa Pinzolo, William Collini e Luca Pederzolli, hanno ringraziato il vicepresidente e la Giunta provinciale per il sostegno accordato, ribadendo l’impegno a continuare il lavoro per la comunità e la convinzione del percorso intrapreso, anche in virtù degli ultimi soddisfacenti dati registrati.
Soddisfazione anche per le rappresentanze sindacali, che vedono nell’accordo sottoscritto oggi la voglia di guardare al futuro e di voler investire anche nel capitale umano che ogni giorno anima e tiene in vita i punti vendita.