Festa di commiato di Don Stefano Maffei
Ho avuto il privilegio e l’onore di partecipare alla festa di commiato di Don Stefano Maffei dalle comunità di Canazei, Gries, Alba e Penia svoltasi domenica 14 settembre 2015. 2005-2015, 10 anni di permanenza in queste comunità e devo dire, senza paura di essere smentita da nessuno, che questi 10 anni hanno lasciato un segno profondo. La festa, iniziata alle 9.30 ha visto la partecipazione di tantissime persone che hanno accompagnato in sfilata dalla chiesetta di S. Floriano fino alla chiesa del Sacro Cuore di Canazei Don Stefano con mamma Anna e papà Nereo comodamente seduti su una carrozza trainata da cavalli e addobbata di fiori. Oltre alle autorità civili, alla Musega Auta Fascia, al gruppo Folk, ai Bufon, ai Marascon, ai Paiciadores, al gruppo Fortaies, al coro Parrocchiale, al gruppo A.N.A., ai Vigili del Fuoco, ai volontari della Croce Bianca, agli amici di Arco e dai confaloni delle varie chiese magistralmente restaurati e riportati agli splendori che meritavano, proprio da Don Stefano. La chiesa del Sacro Cuore !!! Un tripudio di gente e composizioni di fiori bellissimi, provenienti, guarda caso, dall’ orto del Don. L’emozione e la tensione erano palpabili sia durante l’omelia che durante le parole di commiato dette da Giovanni; non si sentiva volare una mosca se non il pianto angosciato di qualche cherichetto e il tramestio di fazzoletti che asciugavano occhi pieni di lacrime. Devo dire la verità che anch’io mi sono commossa assistendo a tutto questo e mi sono ritrovata diverse volte ad asciugarmi gli occhi. Dopo la Santa Messa la festa è proseguita al Fassa Park dove i volontari del gruppo Club Pietrone hanno distribuito a 850 persone un’ottima polenta accompagnata da salamella, braciola, formaggio, fagioli e da un buon bicchiere di vino nonchè birra, aranciata, coca-cola ecc. ecc. per tutti i gusti visto che si celebrava anche la festa della famiglia. Fra lo stupore di tutti è entrata poi, adagiata su un carretto, una torta fantastica di 1 metro x 3 di pan di Spagna e panna sovrastata da 5 campanili a simboleggiare le Chiese delle parrocchie di Don Stefano, cioè: la chiesa di S. Sebastiano di Penia, la chiesa di S. Antonio di Alba e le chiese di S. Floriano, del Sacro Cuore e della Madonna della Neve di Canazei. Don Stefano come al solito infaticabile, ha tagliato e distribuito a tutti una fetta di quella meravigliosa e gustosa torta. Discorsi, regali, musica, poesie, allegria e tristezza assieme hanno accompagnato il proseguire della festa fino al commovente commiato di tutti i presenti con un ” TU PER TU ” personale con il loro DON. Per concludere queste mie considerazioni voglio riportare quanto un Signore, con tanta commozione, ha sussurrato a mamma Anna:” Grazie signora Anna di avere dato alla luce una meraviglia come il nostro DON STEFANO.” Penso che parole migliori non esistano per dire grazie al Signore di questo dono immenso e sono certa che questo sia il più bel complimento che una mamma possa ricevere. Fortunati i parrocchiani di Canazei, Gries, Alba e Penia che lo hanno avuto e altrettanto fortunati quelli di Malè e Croviana che lo avranno fra pochi giorni.
Anche io, nel modo che tu sai, voglio dirti grazie. Ivana Maffei