Funghi, stagione finita? No, qualcosa si trova ancora…
L’arrivo della neve e il crollo delle temperature degli ultimi giorni sembra abbia messo fine alle speranze dei fungaioli in val Rendena. Anche in settembre non c’è stata la crescita di porcini che molti si aspettavano, anche per compensare un’estate veramente avara di funghi. I più “accaniti” cercatori si sono dovuti accontentare di qualche brisa e di un po’ di finferli. Chi invece raccoglie anche altre specie, è riuscito a riempire il cestino di “ombrelle” (Macrolepiota procera), chiodini (Armillaria mellea), coprini (Coprinus comatus), finferle (Cantharellus lutescens) e grifola frondosa o fungo del castagno (Polyporus frondosus). Di quest’ultimo fungo ci ha mandato questa bella foto il nostro lettore Marco Collini, scattata proprio ieri in località Campicioi a Pinzolo. La grifola è un fungo abbastanza raro e poco conosciuto. Ha una carne bianca e delicata, dal sapore è gradevole e dall’odore abbastanza forte. Se consumato giovane presenta un’ottima commestibilità mentre invecchiando la carne diventa coriacea. Si può mangiare anche fritto ed è molto buono sott’olio.
Ma ricordo che con i funghi non si scherza e che si devono raccogliere solo quelli che si conoscono bene.