Galleria di “Ponte Pià”, il sopralluogo del presidente Fugatti
Da settembre ad oggi scavati 220 metri circa di tracciato
Galleria di “Ponte Pià”, il sopralluogo del presidente Fugatti
Procedono le operazioni di scavo in roccia del nuovo tratto di galleria a Ponte Pià nel comune di Comano Terme: da settembre ad oggi sono stati scavati 220 metri circa di tracciato, attraverso l’impiego di microcariche di esplosivo. Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, assieme ai tecnici del Servizio Opere Stradali e ferroviarie Alessandro Pinamonti e Sergio Broseghini, ha effettuato un sopralluogo alla galleria. Presenti anche i sindaci di Tione, Eugenio Antolini, e di Comano Terme, Fabio Zambotti, nonché il direttore tecnico della PAC Emilio Bianchi con il vice Fausto Domenighini.
“Sappiamo quanto quest’opera strategica sia attesa dal territorio – sono state le sue parole – I lavori stanno procedendo secondo i tempi previsti e, una volta completata, l’opera contribuirà a migliorare la viabilità e a garantire maggiore sicurezza su un tratto stradale molto trafficato, lungo l’asse che collega Trento, la zona del lago di Garda e l’intero Trentino occidentale. Questo intervento si inserisce nel più ampio impegno dell’esecutivo provinciale a favore delle valli trentine, con l’obiettivo di potenziare infrastrutture e servizi a sostegno delle comunità alpine, dei residenti che vivono e qui operano, ma anche dei tanti ospiti del nostro territorio”, così il presidente Fugatti.
“Sappiamo quanto quest’opera strategica sia attesa dal territorio – sono state le sue parole – I lavori stanno procedendo secondo i tempi previsti e, una volta completata, l’opera contribuirà a migliorare la viabilità e a garantire maggiore sicurezza su un tratto stradale molto trafficato, lungo l’asse che collega Trento, la zona del lago di Garda e l’intero Trentino occidentale. Questo intervento si inserisce nel più ampio impegno dell’esecutivo provinciale a favore delle valli trentine, con l’obiettivo di potenziare infrastrutture e servizi a sostegno delle comunità alpine, dei residenti che vivono e qui operano, ma anche dei tanti ospiti del nostro territorio”, così il presidente Fugatti.