Gentili elettori di Pinzolo, Mavignola e Madonna di Campiglio
Gentili elettori di Pinzolo, Mavignola e Madonna di Campiglio,
Saluti a tutti,
Dopo aver reso ufficiale la mia candidatura sento la necessità di rivolgermi a Voi per spiegare questa scelta.
L’idea di candidarmi a consigliere comunale nel comune di Pinzolo è maturata dopo l’invito di Michele Cereghini a partecipare ad un progetto comune, condiviso da un gruppo di persone, che ritengo interessante per il nostro Paese.
Molti, credo, si chiederanno la motivazione di questa mia candidatura e soprattutto della decisione di accettare di affiancarmi dalla parte di Michele. Vi confesso che non è stato facile esporsi, non ho mai partecipato attivamente alla vita amministrativa del mio Paese facendo spesso fatica a capire le motivazioni di determinate scelte (soprattutto quelle di questi ultimi mesi). Sono sfiduciata dal modo di qualcuno di fare politica, da interessi personali troppo evidenti, da raccomandazioni e soprattutto da strane logiche di parte.
Molti miei amici, appena ho reso pubblica la volontà di impegnarmi in questa campagna elettorale mi hanno chiesto il perché!! La motivazione di questa importante decisione si è concretizzata nel momento in cui dovevo decidere se accettare o declinare la richiesta del candidato sindaco Michele Cereghini. Ho riflettuto molto se dovevo limitarmi a criticare tutto e tutti, oppure “metterci il muso” e contribuire in base alla mia esperienza come operatrice nel campo turistico, di donna che vive la quotidianità, ma soprattutto come madre molto vicina alle problematiche e alle esigenze dei figli.
A queste persone rispondo che, per la prima volta, ho sentito la necessità di partecipare; di non guardare passivamente le scelte del nostro futuro, e di non rimanere indifferente davanti a determinati metodi di gestione della cosa pubblica.
Dal mio punto di vista vorrei un Sindaco “politicamente” giovane, onesto, uno che migliora i rapporti con i cittadini, che non scambi il proprio ruolo con l’opportunità di fare i propri tornaconti, che non si faccia influenzare da “compromessi” politici necessari all’elezione, un sindaco che possa avvicinare la gente al Comune finché possa essere la Casa di tutti. Ecco perché mi espongo! Personalmente ritengo necessario intraprendere un nuovo corso per dare spazio ad un nuovo metodo, a nuove idee e a nuove progettazioni.
Io dalla mia parte, non ho la “malizia” politica, ma posso garantire onestà, bontà, voglia di migliorare, capacità nel valutare, sobrietà, passione e amore per il nostro Paese. Non ho grandi aspirazioni se non quello di potervi rappresentare con la massima umiltà e disponibilità. Vi prego di non credere a chi vi dirà che il voto dato a me è un voto perso ed inutile. Qualcuno continuerà a promettere il cielo e le stelle pur di ottenere consenso; vi chiedo di riflettere e votate per chi ama davvero il proprio Comune e lo dimostra quotidianamente lavorando in silenzio.
Tutto succede per una ragione.
Sono convinta che bisogna avere il coraggio e la voglia di cambiare, abbiate quindi fiducia nei propositi di Michele Cereghini e della squadra di cui sono fiera di far parte.
Grazie per l’attenzione,
Binelli Sandra