Giovane orso reimmesso in natura, il monitoraggio grazie al collare Gps | Il video
I primi due giorni di monitoraggio tramite il collare Gps del quale è dotato l’orso M78, mostrano una buona mobilità del giovane plantigrado, che sta riprendendo progressivamente contatto con il suo ambiente. L’animale, rinvenuto lungo la SS43 a seguito di un investimento, è stato curato per una ventina di giorni all’interno del centro faunistico del Casteler e reimmesso nei boschi della bassa Val di Non lunedì sera. Nel corso della sua permanenza all’interno della struttura, il plantigrado è cresciuto di peso e ha ripreso forza, grazie ad una dieta ricca di frutta e miele.