Grande prova organizzativa e atletica per il Vertical Doss
Grande prova organizzativa e atletica per il “Vertical Doss-2° Trofeo Toni Masè”
Federico Nicolini, il più veloce di tutti
Al Doss del Sabion di Pinzolo, sabato sera 31 gennaio, grande evento sportivo by night
PINZOLO – Federico Nicolini, il forte sci alpinista del Brenta Team ha sbaragliato la concorrenza e, partendo dai 1.111 metri di altitudine del Pian della Rigoza, lungo la pista Tulot Audi Quattro, è arrivato ai 2.101 metri del Doss del Sabion-Pinzolo, percorrendo in salita 1.000 metri di dislivello in soli 46 minuti e 6 secondi. Il “Vertical Doss-2°Trofeo Toni Masè” porta dunque il nome del campione di Molveno, vincitore anche della categoria Espoir. Ha provato a tenergli testa Davide Pierantoni, dell’Sc Cai Schio, che è giunto in cima alla panoramica area sciistica di Pinzolo con una manciata di secondi di distacco (46′.49” il tempo con il quale ha primeggiato anche tra i Senior). Al terzo posto della classifica assoluta Omar Dell’Eva dell’Adamello Ski Team con il tempo di 48 minuti e 36 secondi, al quarto Mattia Zontini che ha difeso i colori dell’Alpin Go Val Rendena, società organizzatrice della gara, superando i mille metri della salita in 48 minuti e 51 secondi. Una bella battaglia, dunque, per i primi quattro posti nella classifica generale della gara Fisi.
Nella categoria Master ha vinto Marzio Deho (49′.33”, Asd Altitude Race), in quella Junior (570 metri di dislivello) Nicola Brida (30′.27”) del Brenta Team, tra i Cadetti (dislivello 450 metri) Marco Cunaccia (24′.02”) del Brenta Team, squadra che, in questa categoria, ha inanellato i primi cinque posti della classifica.
Dalla parte femminile, il sigillo sulla vittoria della seconda edizione del “Vertical Doss” è stato posto posto dalla forte atleta Federica Osler (L’Arcobaleno) che ha macinato il dislivello di 570 metri tra Prà Rodont e il Doss in 36 minuti e 10 secondi bissando il successo dello scorso anno, seguita da Sonia Testini (Adamello Ski Team, 37′.56”), Federica Iachelini (38′.18”, Ski Team Val di Non) e Chiara Maestri (Alpin Go Val Rendena, 39′.50”).
Claudia Pontirolli (43′.23”, Brenta Team) ha primeggiato nella categoria Master (570 metri di dislivello), Francesca Franchi (29′.19”, Sci Club Fiavè) nella Junior (450 metri) e Valeria Pasquazzo (30′.21”, Ski Team Lagorai) nella Cadetti (450 metri).
L’agonismo non è mancato nemmeno nel raduno con gli sci d’alpinismo vinto da Ivan Degasperi (con il tempo di 26’23” è partito da malga Cioca ed è arrivato al Doss del Sabion) seguito da Loris Fattor e Giuliano Delpero tra gli uomini, Suranna Neri (32’53” il tempo impiegato per salire i 450 metri di dislivello), che ha preceduto Elisa Battisti e Michela Cozzini, tra le donne.
Mille e cinquecento iscritti, tra i quali 300 atleti per la gara Fisi, danno la dimensione di come il “Vertical Doss” si stia ritagliando un posto di tutto rispetto tra le manifestazioni dedicate allo sci alpinismo.
A conclusione dell’evento è soddisfatto il presidente dell’Alpin Go Val Rendena, la società sportiva ideatrice e organizzatrice della kermesse sportiva. “Anche in versione notturna – afferma Matteo Campigotto – il Doss del Sabion, con il suo splendido paesaggio e le piste da sci innevate molto bene, ha dimostrato di essere un luogo meraviglioso. Gli sci alpinisti hanno invece messo in campo la disciplina che notoriamente li contraddistingue. Inoltre, poter percorrere in notturna la Tulot Audi Quattro è stata davvero una grande emozione. Infine doveroso è ringraziare le Funivie di Pinzolo e tutti i suoi dipendenti, il Soccorso piste coordinato da Umberto Tomasi, i rifugi Prà Rodont, Malga Cioca e Doss del Sabion per la disponibilità e l’aiuto che ci hanno dato nell’organizzazione della manifestazione. Arrivederci al primo di marzo con la Ski Alp Val Rendena”.