Grandi numeri per il ritiro dell’Inter a Pinzolo
Tribune spesso gremite ed eventi in piazza molto apprezzati
I GRANDI NUMERI DEL RITIRO NERAZZURRO A PINZOLO
Ai test amichevoli sono stati circa 5000 gli ingressi registrati al centro sportivo Pineta, preso d’assalto soprattutto nei weekend. Significativa la copertura dei media nazionali. In vetrina anche le bellezze ambientali della Val Rendena, “scoperte” dai giocatori nei momenti di libertà. Bilancio positivo anche per il Day Camp e per l’afflusso all’Inter Village
Il quarto ritiro dell’Inter a Pinzolo, nel cuore della Val Rendena, è andato in archivio. Il bilancio è senza dubbio positivo, come testimoniano diversi indicatori, dalle presenze sugli spalti del centro sportivo Pineta, all’entusiasmo di tanti tifosi che hanno potuto non solo osservare le sedute d’allenamento guidate da Mazzarri, ma anche partecipare ai numerosi eventi in piazza proposti dal comitato organizzatore, un’occasione preziosa per conoscere da vicino i protagonisti della rosa.
Sui numeri e sull’entusiasmo con i quali la formazione nerazzurra è stata accolta dai tifosi, che riconfermano le potenzialità di questo ritiro quale strumento di promozione del territorio, concordano pienamente Michele Dallapiccola e Tiziano Mellarini, rispettivamente assessore al turismo e allo sport della Provincia autonoma di Trento. Tutto contribuisce a rafforzare ulteriormente la partnership tra Trentino e Inter, che in questi quattro anni ha sempre prodotto ottimi risultati. Concordano il sindaco di Pinzolo William Bonomi e l’assessore comunale al turismo Anita Binelli, nonché presidente del Comitato Organizzatore, che anche in questa occasione hanno messo in campo una logistica di alto livello, grazie ad un lavoro di sinergia e di squadra che ancora una volta ha saputo esaltare i profili di accoglienza ed ospitalità del Trentino, del paese di Pinzolo e di tutta la Val Rendena.
Altrettanto significativa la visibilità conseguita sui media nazionali: sono stati 80 i giornalisti accreditati della carta stampata, tv e web, e ben 8 le tv che hanno seguito il ritiro nerazzurro e lanciato quotidianamente servizi e video-interviste dalla località della Val Rendena.
Numeri importanti sono stati registrati, per tutto l’arco del ritiro, ai tornelli di ingresso del centro sportivo Pineta, l’apprezzata struttura che ha ospitato le sedute d’allenamento dell’Inter. Ai due incontri amichevoli, con Trentino Team e Prato come avversari, hanno assistito circa 5000 spettatori, un dato avvicinato anche nei weekend, quando la Val Rendena si è trasformata in una sorta di colonia nerazzurra. Grande successo anche per le iniziative che hanno fatto da contorno al ritiro: le serate in piazze hanno puntualmente fatto registrare il tutto esaurito (sia in piazza Carera, sia in piazza San Giacomo), così come grande curiosità è stata mostrata nei confronti dell’Inter Store, il fornitissimo negozio ufficiale della società, posizionato al centro dell’Inter Village. Per i più piccoli, oltre all’incontro al PalaDolomiti con alcuni campioni della rosa nerazzurra, uno dei momenti più importanti è stato senz’altro il Day Camp, il campus giornaliero che ha regalato a quasi mille bambini la possibilità di allenarsi con i tecnici ufficiali della società e di seguire da bordo campo gli allenamenti dei propri beniamini.
Giovedì 17 luglio, nella mezza giornata di libertà concessa alla squadra da mister Mazzarri, alcuni giocatori hanno sfruttato l’occasione per conoscere meglio la Val Rendena e le sue eccellenze ambientali e naturalistiche. Juan Jesus, Kovacic e i giovani Palazzi e Steffè si sono dedicati alla pesca sportiva al Laghetto Salmerino di Vigo Rendena, mentre altri giocatori hanno scelto di visitare le cascate del Nardis, in Val Genova.