Grandi opportunità con il nuovo ambito turistico
La notizia della nascita della nuova Apt dal Lago d’Idro a Madonna di Campiglio è stata accolta positivamente dalla maggior parte degli operatori turistici della zona. La riforma del turismo, voluta fortemente dall’assessore Roberto Failoni, prevede infatti la riorganizzazione degli ambiti turistici in provincia di Trento. I due consorzi turistici Valle del Chiese e Giudicarie centrali sono confluiti nella nuova azienda di promozione turistica. L’ampliamento dell’ambito favorisce una diversificazione ed arricchimento con l’offerta legata ai prodotti tipici (farina di Storo, agricoltura e turismo enogastronomico) e con proposte di nicchia come il fishing e culturali come i forti della prima guerra mondiale. Diversificazione che rende più appetibile il prodotto offerto non solo in estate, ma soprattutto nell’ottica della destagionalizzazione (si pensi ad esempio alla tradizione delle sagre delle Giudicarie centrali e della Valle del Chiese che potrebbero integrare e completare l’offerta rurale e storico-naturalistica della Val Rendena).
Qualcuno solleva obiezioni e dubbi legati soprattutto all’offerta del prodotto sci e in particolare della “Skiarea Campiglio”, auspicando una maggiore integrazione con la Val di Sole. Vero, ma per questo la riforma di Failoni prevede la creazione di quattro macro aree a livello provinciale. Una di queste aree è legata alle Dolomiti di Brenta e comprenderà gli ambiti turistici delle valli di Non e Sole (accorpate in un’unica Apt), di Campiglio-Rendena-Chiese e della Paganella-Rotaliana. Queste macro aree sono state create appositamente che promozioni specifiche in sinergia, mettendo insieme più soggetti su progetti di prodotto a valenza internazionale tenendo insieme ambiti ampi e di grande valenza economico-turistica.
I numeri della nuova Apt
Il nuovo ambito turistico si estende da Madonna di Campiglio al lago d’Idro, sul confine con la Lombardia, comprende 20 comuni amministrativi con 28.800 abitanti residenti. I posti letto alberghieri sono 9.600, 6.500 quelli del comparto extra-alberghiero e 63.000 i posti letto nelle seconde case e negli alloggi privati. La disponibilità di questi numeri genera, ogni anno, 1 milione e 300mila presenze turistiche negli hotel e 200mila nell’extra-alberghiero mentre 2 milioni sono le presenze stimate negli alloggi privati e seconde case. Ampia e diffusa è anche la presenza delle pro loco, ben 35.
Le sedi principali della nuova Azienda per il Turismo sono quattro e si trovano a Madonna di Campiglio, Pinzolo, Tione di Trento e Cologna nel Comune di Pieve di Bono-Prezzo.