Il Governo pone Trentino e Alto Adige nella stessa zona “gialla”…
Ho raccolto i dati relativi relativi ai ricoveri ospedalieri delle due province di Trento e Bolzano, confrontando il picco di marzo/aprile con i dati attuali. Una prima considerazione: è indiscutibile che siamo molto lontani dalla grave situazione della prima ondata della pandemia, e questa è una nota positiva (si confrontino i dati relative alle terapie intensive). Aggiungiamo anche che il sistema sanitario è stato rinforzato. Rimane elevato il numero di ricoverati in ospedale e la pressione sui Pronto Soccorso. Forse avrebbe aiutato una maggior investimento sulla sanità territoriale…
Dati Trentino
Picco di fine marzo 2020
Ricoverati in Malattie infettive: 309
Ricoverati in Alta intensità: 51
Ricoverati in Terapia intensiva: 78
4 novembre 2020
Ricoverati in Malattie infettive: 194
Ricoverati in Alta intensità: 17
Ricoverati in Terapia intensiva: 11
Dati Alto Adige
2 aprile 2020
Ricoverati nei normali reparti ospedalieri ed a Colle Isarco: 245
Ricoverati nelle strutture private convenzionate: 41
Ricoverati in Terapia intensiva: 51
Ricoverati in Terapia intensiva all’estero: 11
4 novembre 2020
Ricoverati nei normali reparti ospedalieri: 242
Ricoverati nelle strutture private convenzionate: 67
Ricoverati in Terapia intensiva: 33
Come si può vedere, i dati delle due province sono molto diversi. Lo stesso presidente Kompatscher lo ha ammesso ieri, poco dopo aver saputo che tutta la Regione era stata inserita nella medesima zona (gialla): “Secondo Roma apparteniamo alla zona gialla, come il Trentino, ma, avendo meno abitanti, abbiamo il triplo dei pazienti in terapia intensiva e il doppio dei ricoveri negli ospedali e in media il doppio delle nuove infezioni”.