Il premio SAT dopo vent”™anni di assegnazioni
Il premio SAT dopo vent’anni di assegnazioni e un libro d’oro ricchissimo di grandi protagonisti delle vette della cultura e dell’impegno sociale rimane un riconoscimento molto ambito
Non è nuova ai premi Mirella Tenderini, ne ha ricevuti tanti, i premio ITAS il premio Gambrinus lo scorso anno, eppure il dolcissimo sguardo ed il suo volto non riuscivano a tradire una fortissima emozione “Devo molto alla Biblioteca della SAT – afferma – ho studiato molti su quei libri e questo riconoscimento mi emoziona moltissimo per il grande senso di appartenenza che mi lega a SAT”. Anche Alessandro Gogna è emotivamente coinvolto, a tal punto da affermare: “Non so se sono veramente degno di questo premio, sono stati premiati qui i giganti dell’alpinismo ed io ho solo fatto la mia parte di guida alpina e di divulgatore ambientale, sono molto onorato”.
A ritirare riconoscimento a nome del Soccorso Alpino Nazionale Maurizio Dell’Antonio, presente anche Adriano Alimonta responsabile del Soccorso Alpino provinciale.
A presiedere la cerimonia di assegnazione questa sera nella sala riunioni al primo piano della casa della SAT, in via Manci a Trento, la quaterna dei presidenti che animano il Trento Filmfestival Roberto De Martin, il presidente della SAT Claudio Bassetti, il presidente del CAI Nazionale Vincenzo Torti, il presidente della Giuria del Premio Franco Giacomoni.
Partecipatissima come ogni anno questa ventesima edizione del premio che per il popolo dei satini è sempre un momento di grandi ricordi e forti emozioni.