Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti alla conferenza sulle nuove forme di mobilità a Madonna di Campiglio
Il presidente assieme agli assessori Failoni, Spinelli, Bisesti e Gottardi al convegno a Campiglio sulla mobilità “a emissioni e incidenti zero”
Le aspettative per la “rivoluzione possibile” sia dal punto della “svolta tecnologica” (la guida autonoma e intelligente) che della Vision Zero (ovvero dei sistemi per aumentare la sicurezza e ridurre a zero gli incidenti) sono state confermate anche dagli altri ospiti del convegno, tra cui il ministro delle infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovanni, in video collegamento, e Diego Cattoni, presidente di Aiscat e amministratore delegato di Autostrada del Brennero. A seguire i lavori anche gli assessori provinciali Achille Spinelli, Roberto Failoni, Mirko Bisesti, Mattia Gottardi, il commissario del governo Gianfranco Bernabei, il questore Alberto Francini, diversi parlamentari del territorio e consiglieri provinciali.
“Sono temi fondamentali – ha detto l’assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Spinelli – ed è quindi importante ragionare assieme ad attori come Aiscat che sono in prima linea per l’incremento della tecnologia e dell’innovazione sulla rete viaria. In Trentino siamo impegnati, in sinergia con Autobrennero, per sviluppare un sistema di sensoristica, di guida autonoma e intelligente e di innovazione tecnologica per arrivare alla ‘smart road’, un sistema che rende minimo il numero di incidenti. La mobilità rappresenta una priorità per il nostro territorio, con investimenti cospicui e costanti, pensiamo alla sicurezza di ponti e viadotti. Anche le risorse del Pnrr giocano un ruolo fondamentale per questo obiettivo”.
Failoni, assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo, ha sottolineato il legame tra sostenibilità, nuove forme di mobilità e attrattività del territorio. “Questo è un convegno di alto livello per parlare di mobilità innovativa e sostenibile. Abbiamo bisogno di sapere ciò che si può mettere a terra, realizzare concretamente. Sappiamo quanto sia importante anche nel nostro territorio puntare sulla mobilità a basso impatto ambientale. Il turista chiede già di potersi spostare all’interno di una località turistica a piedi oppure con dei mezzi sostenibili. Questo è un aspetto che diventa sempre più parte integrante della nostra offerta turistica”.