Imbarazzo al Consiglio comunale di Giustino del 26/10/2022
Il Consiglio Comunale di Giustino viene chiamato a votare la delibera di Giunta N° 48 di data 28/09/2022 avente a oggetto una variazione di Bilancio di 522.054,00 €, la minoranza chiede spiegazioni su dove vengono impegnati questi soldi e il Sindaco, la giunta e i consiglieri di maggioranza in una situazione alquanto imbarazzante non riescono a dare una risposta.
Con questa nota la minoranza di consiglio “Giustino Insieme” vuole spiegare bene il perchè ha votato contrario.
Il sottoscritto Gruppo consiliare, a scanso di equivoci, tiene a precisare quanto segue.
Il voto contrario alla ratifica della deliberazione della Giunta comunale avente ad oggetto la terza variazione del bilancio di previsione è stato espresso per motivi esclusivamente politici e NON per la mancata allegazione allo schema di delibera della relativa documentazione di supporto.
Alla richiesta di spiegazioni da parte dei Consiglieri di minoranza circa le variazioni in aumento nel capitolo delle spese, anche di somme rilevanti, il sindaco, Daniele Maestranzi, con evidente imbarazzo per tutti, non è stato in grado di fornire alcuna spiegazione.
Nemmeno gli assessori, Sergio Masè, Lorenzo Maestranzi e Roberta Maestranzi, che pure hanno approvato la variazione di bilancio in Giunta e che ne pretendevano la ratifica da parte del Consiglio, sono stati in grado di proferire una sola parola per spiegare i motivi che li hanno spinti ad apportare una variazione di oltre euro 500.000,00 al bilancio.
Il voto contrario alla ratifica dell’operato della Giunta, dunque, è avvenuto esclusivamente per il fatto che sindaco e assessori non sono stati in grado di giustificare le loro azioni, dimostrando, ancora una volta, la loro assoluta inadeguatezza a rivestire le rispettive cariche.
Incapacità, incompetenza ed inadeguatezza oggettivamente conclamate, oltre che da quanto successo al Consiglio comunale del 26.10.2022, anche dalla mancata attuazione, ad oltre 2 anni dal loro insediamento, di nemmeno un punto del documento programmatico del sindaco Maestranzi.
Si ribadisce, dunque, che, come più volte ripetuto dal Capogruppo nel corso della seduta consiliare, il voto contrario della minoranza non va assolutamente ricondotto ad asserite mancanze da parte degli uffici comunali verso i quali, invece, si conferma assoluta fiducia. Fiducia concretizzatasi in oltre 10 anni di proficua collaborazione nelle consiliature 2010-2015 e 2015-2020, durante le quali 3 membri su 4 del gruppo consiliare di minoranza, hanno rivestito le cariche di Sindaco, Assessori e Consiglieri di maggioranza.
Un tanto perché non è certo scaricando pretese responsabilità sui dipendenti comunali che possano trovare giustificazione le gravissime lacune del sindaco e degli assessori, che si sono palesemente manifestate, ancora una volta, allo scorso Consiglio.
Con questa nota la minoranza di consiglio vuole spiegare bene il perchè ha votato contrario.
Ogni cittadino tragga conseguenze di quanto successo
Il Gruppo di minoranza “Giustino Insieme”