IMPORTANTE: Qualche consiglio per ridurre la quantità di rifiuti domestici
Qualche consiglio per ridurre la quantità di rifiuti domestici, viste anche le difficoltà delle Amministrazioni pubbliche che, in questo momento, vedono il personale ridotto al minimo vitale:
- Differenziare il più possibile i propri rifiuti domestici.
- Gran parte dell’umido prodotto in casa (esclusi i resti di carne e l’olio esausto) può essere facilmente compostato realizzando un piccolo compostaggio in un angolo dell’orto o del giardino; basta fare un cumulo, magari delimitato da assi di legno (io lo faccio negli orci di coccio in terrazzo).
- Se si vuole approfittare di questo periodo di “vacanza forzata” per fare pulizia di soffitte e cantine, NON PORTARE IL MATERIALE SCARTATO ALLE ISOLE ECOLOGICHE. Il CRZ di Carisolo e il CRM di Campiglio sono chiusi. E allora? Depositarlo nel proprio garage o cantina: ci sarà tempo per smaltirlo in modo adeguato “dopo la tempesta”.
- La stessa raccomandazione va ai fortunati che possono approfittare di questa pausa per sistemare il proprio giardino: NON PORTARE ALLE ISOLE ECOLOGICHE I RESIDUI DELLE POTATURE E I FOGLIAME. Quest’ultimo può essere facilmente compostato. E i rami? Si possono ricavare i legnetti (“li stini”) per accendere il fuoco in inverno o si accumulano per trasportarli nei centri di raccolta quando sarà possibile. Bruciarli? Meglio di no, si contribuisce inutilmente alle emissioni di anidride carbonica e all’aumento elle famigerate PM 10.
- Prediligere alimenti con poco imballaggio e, se disponibili, freschi. Ad esempio, meglio i fagioli secchi che quelli in scatola. EVITARE ASSOLUTAMENTE DI GETTARE IL CIBO AVANZATO!
- Non consumare acqua in bottiglia: l’acqua del nostro acquedotto è buonissima !
- E per i nostri animali in casa? Qualche sacrificio potrebbero farlo anche loro e consumare, almeno in questo periodo, meno cibi in scatola.