In merito allo spettacolo pirotecnico di Ferragosto
Lettera inviata da un affezionato turista della nostra Valle
Il turista che soggiorna in Val Rendena si accorge fin dall’inizio della propria vacanza quanto in questa zona sia importante la tutela dell’ambiente: frequenti sono le indicazioni per il conferimento corretto dei rifiuti, altrettanto lo sono i cartelli atti ad educare al rispetto della fauna nei boschi, ottima la limitazione del traffico privato in certe aree, lodevole l’attivazione di mezzi pubblici per spronare il villeggiante a lasciare l’auto in garage. Insomma Val Rendena è sinonimo di rispetto per la Natura.
Tutto ciò però è in totale contrasto con lo spettacolo pirotecnico di Ferragosto: come si può chiedere al turista di rispettare la Natura se si mette in atto uno spettacolo di fuochi d’artificio generante un inquinamento acustico senza eguali? Senza dimenticare che i botti generano inimmaginabile stress, terrore, etc non solo per gli animali d’affezione, ma anche e soprattutto per la fauna selvatica. La stessa fauna selvatica che da un lato si vuole tutelare, ma che passa in secondo piano in virtù di uno spettacolo pirotecnico.
Forse, non tutti sanno che sono svariate le località turistiche che si stanno adoperando per garantire fuochi artificiali senza generare inquinamento acustico: sono infatti disponibili spettacoli pirotecnici silenziosi, senza botti.
Magari, per gli anni futuri, sarebbe un esempio di inenarrabile rispetto per la Natura prodigarsi in tal direzione.
Un affezionato turista