Inter, Moratti: ‘Disposto a cedere solo quote di minoranza’
Per il Presidente dell’Inter sono giorni tormentati. Non è facile quando il cuore comanda sulla ragione. E l’Inter per il presidente nerazzurro è sentimento puro. Per questo la trattativa per la cessione del club di corso Vittorio Emanuele è un qualcosa di molto difficile da affrontare. L’affare con l’indonesiano Thohir sta proseguendo, ma nonostante tutto Moratti mantiene un low profile: “Giorni decisivi per la cessione? Non credo, credo che siano state fatte troppe chiacchiere, delle quali il 90% non sono vere”, logico quando in ballo ci sono montagne di milioni. Sul tavolo degli advisor si discute della cessione della maggioranza in uno o due step. Il Presidente nerazzurro dal canto suo preferirebbe cedere una quota di minoranza. Ma il problema non è tanto maggioranza o minoranza, a chiarirlo è direttamente Moratti: “E’ una decisione di tipo diverso, non è determinante (la quota), è determinante se porta vantaggi all’Inter. Se la questione non ha un vantaggio grosso per l’Inter non se ne parla. Stadio punto centrale? E’ importante”. Ieri Thohir su twitter aveva scritto: “Devo iniziare ad imparare l’italiano. Mi dispiace ma al momento capisco soltanto l’inglese e l’indonesiano”.
E intanto continuano a Pinzolo i lavori di preparazione in vista del ritiro della squadra nerazzurra.
