IPPOTERAPIA: PROGETTO SPERIMENTALE ALLA APSP DI SPIAZZO
APSP S. Vigilio-Fondazione Bonazza Spiazzo. Il Progetto Ippoterapia.
La Struttura di Spiazzo lo scorso 18 maggio, ha iniziato un nuovo progetto sperimentale della durata di 6 settimane di terapia relazionale con l’ausilio di Animali, in questo caso con il cavallo; “progetto Ippoterapia”.
Tra le terapie relazionali un ruolo interessante viene occupato dalla Pet Therapy o Terapia condotta con l’Ausilio di Animali (TAA), sulla scorta di quanto avviene da decenni in altri Paesi (Stati Uniti, Inghilterra, Australia, ma anche Francia, Austria, Olanda).
Essa si basa sull’assunto che le relazioni tra uomini, che si esprimono attraverso profonde componenti emozionali tali da influenzare lo stato fisico, psichico e comportamentale. Nei pazienti ricoverati in Casa di Riposo l’utilizzo di animali può configurarsi sia come attività di animazione, di svago, di sostegno, di attività educative e come intervento terapeutico. Un settore che gli studi scientifici indicano un utilizzo molto promettente è quello delle demenze.
L’interazione con l’animale appare in grado non solo di ridurre i disturbi comportamentali (agitazione, aggressività), lo stress e le turbe dell’umore (ansia, apatia, depressione), ma anche di stimolare alcune funzioni cognitive residue. In particolare i lavori già condotti riportano un effetto benefico sulla memoria a lungo termine, sulla comunicazione verbale e non verbale, sulla stimolazione sensoriale, e sulla soddisfazione di certi bisogni primari quali attenzione e affetto.
Sulla base di queste premesse, l’Azienda Agricola Gottardi Lara, nel settembre del 2021, nelle persone fisiche di Lara Gottardi e Luisa Masè, ha iniziato un percorso attento per poter eseguire Interventi assistiti con gli animali, in particolare con il cavallo e la Struttura di Spiazzo ha voluto intraprendere questo progetto con le due Professioniste che saranno supportate da tre Animatori con notevole esperienza, che lavorano all’interno della APSP; Francesca Baroldi, Fabio Ongari e Bruno Salvadei.
Il cavallo viene considerato uno dei principali aiuti per la cura di disabilità fisiche, grazie alla sua capacità di mettere in gioco e migliorare il sistema nervoso e muscolare del corpo umano. Inoltre, con le sue doti di sensibilità, adattamento e d’intelligenza, è ritenuto da sempre una “straordinaria medicina”.
L’ippoterapia agisce, grazie all’interazione uomo–cavallo a livello neuromotorio e neuropsicologico. La riabilitazione equestre ha diverse implicazioni anche nel campo riabilitativo.
L’intervento dell’animale vuole essere mirato a favorire la socializzazione, ridurre il senso di noia e di abbandono, migliorare il tono dell’umore, stimolare l’attenzione, a stabilire un contatto visivo e tattile, un’interazione sia dal punto di vista comunicativo/conversazionale che emozionale, a favorire il rilassamento e a controllare ansia, ad esercitare la manualità anche per chi ha limitate capacità di movimento, a favorire la mobilitazione degli arti superiori (ad esempio accarezzando l’animale) o di quelli inferiori (attraverso la deambulazione con conduzione dell’animale la cui presenza rende gli esercizi riabilitativi più stimolanti), il tutto sotto l’attenta supervisione di Professionisti competenti e Certificati che conducono i Residenti dell’APSP di Spiazzo partecipanti a questo progetto.
La Presidente Giovanna Tomasini ed il Direttore Roberto Povoli coadiuvati dallo Staff di Direzione ed Animazione, hanno proposto questa nuova attività che ha comportato uno studio progettuale e di fattibilità, che nella sua elaborazione ha coinvolto più Professionisti della Struttura, per una valutazione clinica, comportamentale e psicologica. Nelle settimane scorse si è arrivati a definire in maniera precisa il progetto ed il 18 maggio, con lo Staff di Animazione ha preso il Suo avviso riscuotendo un buon interesse nei Residenti interessati.
La Presidente ed il Direttore sono a ringraziare i Sindaci dei Comuni Consorziati per il supporto finanziario che hanno fornito per questo e per i progetti attivati nel 2022 a favore dei Residenti della Struttura (Pet therapy e Danzaterapia) e nel contempo confermano che lavoreranno anche nel futuro per implementare ulteriori attività per il benessere fisico e psichico dei Residenti della Struttura di Spiazzo.