Kristoffersen detta legge nella prima manche della 3Tre

di vitesseonline.it

Kristoffersen detta legge nella prima manche della 3Tre

A Campiglio il norvegese ha il miglior tempo a metà gara ma Hirscher è vicino. Due azzurri in zona podio, Gross quarto e Moelgg quinto. Che beffa per Neureuther: scende per primo e inforca subito

La 3Tre promette emozioni e mantiene le promesse. La prima manche dello slalom notturno di Coppa del Mondo impiega appena pochi secondi per regalare il primo colpo di scena, Felix Neureuther che scende con il numero 1 e subito inforca: festa finita per il tedesco vincitore del 2014 a Campiglio, al contrario del dominatore della scorsa edizione, il norvegese Henrik Kristoffersen, che invece conferma la splendida forma evidenziata in Val d’Isere e si mette subito al comando, chiudendo con 48:00, 23 centesimi meglio di Marcel Hirscher. “In realtà non sono stato super-veloce, ma c’è sempre una seconda manche per fare meglio”, ha detto il norvegese: gli avversari sono avvertiti.

Il duello pronosticato alla vigilia rimane dunque il tema dominante della sfida in attesa della resa dei conti alle 20,45. Ma per il podio sembra che gli italiani tengano duro: Stefano Gross dimentica il mal di schiena e ferma il crono a 48.59, un filo meglio di Manfred Moelgg, 48.61: per il momento i due azzurri sono quarto e quinto nella graduatoria provvisoria, subito dietro lo svedese Andre Myhrer (48.49).

Gross fa sempre bene a Campiglio, anche lo scorso anno fu terzo a metà gara alle spalle dei due mostri sacri, salvo poi saltare nella seconda manche. “La folla di casa mi ha trascinato – ha raccontato il fassano – mi sono potuto allenare poco e non sono sicuro dei miei mezzi, ma voglio giocarmela fino in fondo e attaccherò per arrivare al podio.”

Un terzo azzurro, l’esperto Patrick Thaler, ha terminato la prima manche al nono posto (48.75), mentre la sorpresa della prima manche è stato Naoki Yuasa, ottavo (48.72) , anche se a Campiglio il giapponese si era già fatto ammirare con il terzo posto del 2012.

Deludente la prima manche di Giuliano Razzoli, partito con il 22, che nella seconda metà della pista ha rovinato quanto di buono aveva fatto nella parte alta: ben altra musica rispetto al 2015, quando fu quarto. Bravo invece Tommaso Sala (49.85) che si è qualificato per la seconda manche con il 28° tempo.

La pista comunque ha tenuto egregiamente premiando il gran lavoro di Adriano Alimonta e del suo staff per regalare alla 63.sima edizione della 3Tre – nonostante l’assenza totale di neve naturale – un campo di gara degno dell’evento e del cinquantesimo anniversario della Coppa del Mondo. Con l’ennesimo bagno di folla, Campiglio può ben dire di aver fatto centro una volta ancora.