La 3Tre di ‘Coppa’ in vetrina a Milano
Conferenza stampa assieme a Fiemme 2013 a Milano, a Palazzo Giureconsulti
Presenti i vertici FISI col presidente Roda e FIS con Sarah Lewis
Incursione di Luciana Littizzetto tra gli ospiti e i VIP
La 3Tre è in programma martedì 18 dicembre a Madonna di Campiglio
Parterre dei roi, oggi, a Palazzo Giureconsulti a Milano, per la presentazione di due degli eventi top del panorama sportivo trentino che avranno gli occhi del mondo puntati addosso: la 3Tre di Madonna di Campiglio, unica gara di Coppa del Mondo di slalom in Italia questa stagione, e il Campionato del Mondo 2013 di sci nordico della Val di Fiemme: presentatrice d’eccezione Ivana Vaccari e ospite frizzante Luciana Littizzetto, la quale ha rivolto battute graffianti a tutti.
Relatori d’elite, in primis il presidente della FISI Flavio Roda, che ha spiegato il ruolo della Federazione in questi due importanti appuntamenti: “Il nostro ruolo è soprattutto di supporto a questi eventi. Campiglio è un grandissimo ritorno dopo sette anni di attesa, e ha dato lustro a quello che è lo sci alpino italiano. Grazie anche alla FIS, che appena ha potuto mettere a calendario questo evento lo ha fatto. Madonna di Campiglio è pronta per l’evento e dimostrerà ancora una volta di fare bene. E anche noi – ha proseguito il presidente – pensiamo di avere una squadra di slalom abbastanza forte e cercheremo di onorare questo evento. La squadra c’è e ci sono due trentini che sono tra i più forti slalomisti al mondo, speriamo che possano dimostrare il loro valore”.
La parola è poi passata a Sarah Lewis, segretario generale FIS, che ha favorito il rientro in Coppa del Mondo della 3Tre, ed ora c’è anche la conferma biennale per le prossime edizioni 2014 e 2016: “Sarà una grande settimana di gare che inizierà con la Val Gardena, la Val Badia per arrivare poi a Madonna di Campiglio con la 3Tre. La FIS è contenta di avere questa buona partenza di stagione in Italia, dove tutto è pronto, anche la neve”.
L’assessore al turismo della Provincia Autonoma di Trento e presidente dei comitati organizzatori 3Tre e Fiemme 2013, Tiziano Mellarini, ha affermato come i due grandi eventi siano un’importante vetrina promozionale per il Trentino: “Il Trentino crede molto nello sport come supporto fondamentale per il settore turistico, per far conoscere i nostri territori, che hanno sempre ben pianificato un utilizzo intelligente dell’ambiente che è il motore di qualsiasi progetto di sviluppo”.
Poi è toccato a Lorenzo Conci, presidente del comitato esecutivo 3Tre, presentare nei dettagli quella che è la prova di Coppa del Mondo di sci alpino più datata in Italia, ritornata nel novero delle gare di Coppa dopo lo stop nel 2005, e come detto già riconfermata per altri due bienni.
“Per rinverdire i podi ci vuole una squadra forte. Vorremmo, per esagerare, un pari merito magari tra Cristian Deville e Stefano Gross. In 60 anni di vita si sono intrecciati tanti episodi e persone. Oggi il testimone di quei sei fondatori che idearono la gara è Rolly Marchi (tra il resto presente in sala – ndr) il quale inventò il nome 3Tre, che significa ‘tre giorni in Trentino’”.
Testimone d’eccezione per questa notturna italiana di Coppa, Paolo De Chiesa, che proprio a Madonna di Campiglio nel 1974, all’età di 18 anni, si piazzò sul podio subito alle spalle del grande Ingemar Stenmark, alla prima vittoria assoluta della sua lunga carriera. “La pista è un gioiello – dichiara l’ex azzurro ora voce RAI per lo sci alpino maschile – è corta e non è un difetto. Ricordo il cambio di pendenza sul muro centrale, un ginocchio che immetteva nel vuoto e faceva spavento”.
Campiglio e la 3Tre ritornano protagonisti del circo bianco martedì prossimo 18 dicembre e sarà la 59.a edizione, la prima edizione si svolse il 19 gennaio 1950. All’inizio la 3Tre ha avuto alternanze con altre località, ma dal 1975 si è stabilita saldamente a Madonna di Campiglio. Si correrà in notturna su quel mitico Canalone Miramonti.
Due le ricorrenze collaterali all’evento sportivo in sé: il 17 dicembre, alla vigilia della 3Tre, si festeggerà il 40° anniversario della prima vittoria a Madonna di Campiglio (e la prima in Coppa del Mondo di slalom della sua carriera) di Piero Gros, uno dei tre italiani, insieme a Thoeni e Tomba, capace di vincere la Coppa del Mondo assoluta. Il campione olimpico di Innsbruck 1976 fu anche il più giovane vincitore di una gara di Coppa del Mondo, aveva infatti soltanto diciotto anni quando, all’esordio nel 1972, vinse prima il gigante in Val d’Isère e poi la 3Tre di slalom a Madonna di Campiglio. Mentre proprio il 18 sarà una data speciale per il nostro campione olimpico di slalom a Vancouver, Giuliano Razzoli, che festeggerà il ventottesimo compleanno.
Ed infine, ma solo per cronologia, ritorniamo a quel 12 dicembre 2005, il ricordo di Coppa sul Canalone Miramonti ha un valore del tutto particolare per l’Italia, quando Giorgio Rocca vinse compiendo un’impresa nelle seconda manche, una vittoria che mandò in visibilio il pubblico e che gli azzurri ora vogliono ripetere.
La partenza è collocata a 1.725 metri d’altitudine, l’arrivo a 1.545 metri, per un totale di 180 metri di dislivello e picchi di pendenza che raggiungono anche il 60%.
Tutto è ormai pronto sul Canalone Miramonti, i riflettori sono accesi e la pista, già testata dagli azzurri qualche giorno fa, è piaciuta.
L’appuntamento è quindi per martedì 18 dicembre, ore 17.45 la prima manche, ore 20.45 la seconda. Che lo show abbia inizio.