La comunità di Madonna di Campiglio perde Alda Gallazzini Caola, titolare del Garnì La Montanara, una delle imprenditrici storiche della località
Le esequie domani alle 14, nella Chiesa di S. Maria Nuova
Quando nella metà anni 70 gli ospiti di Madonna di Campiglio, i clienti stanziali delle seconde case, i figli della vacanza della Milano da bere, della Brescia bene, del CAI Monza, della Varese delle industrie tessili, arrivavano a frotte in paese, il ritrovo era sempre là, al bar la Montanara.
Là c’erano i sorrisi e l’accoglienza di Alda e di Ivo Caola e c’erano le stelle alpine e quel profumo di legno, di montagna, il calore dell’amicizia di luogo e dei gestori che ti faceva sentire bene.
Sabato notte il sorriso di Alda, la sua proverbiale empatia, si sono spente per sempre. Un male terribile in sei mesi l’ha portata via nell’immenso dolore di Ivo, della figlia Elena, del genero Alessandro e della piccola Alessia.
Dietro il bancone del bar La Montanara dal 1976, subito dopo il matrimonio con Ivo, Alda, originaria di Villa Rendena, sembrava l’inossidabile ritratto della felicità, soprattutto quando, nel 1995 il bar si trasformò in un Garnì, che Alda insieme alla figlia Elena hanno sempre curato come una bomboniera.
E quell’angolo di paese, che si affaccia sulla piazza Brenta Alta, con quella esplosione di splendidi fiori ai balconi, rimarrà per sempre la sua immagine, l’immagine di una donna che da una impresa famigliare ne ha fatto un piccolo gioiello, con una clientela affezionata che da oltre vent’anni non fa mai mancare la propria presenza, a suggellare professionalità, qualità dell’accoglienza, peculiarità di relazioni costruite grazie all’amore per il proprio lavoro.
La comunità di Madonna di Campiglio, commossa e partecipe del dolore della famiglia Caola, potrà rendere l’ultimo saluto ad Alda domani, alle 14.00 nella Chiesa di S. Maria Nuova a Madonna di Campiglio.