La lunga storia della frana sulla ciclopedonale alla Fasè
L’Ordinanza del Comune di Pinzolo è del 23 novembre 2018 e impone la chiusura urgente del tratto di pista ciclopedonale in localitÁ Fasè, a causa di pericolo di smottamenti e frana. L’avevamo giÁ segnalato in una foto-notizia il 26 novembre 2018, con la speranza che il problema venisse risolto per l’estate. E invece…
Non è la prima volta che un evento franoso interessa quel tratto di pista. La prima frana risale a marzo del 2014. Dopo circa un mese (esattamente il 3 aprile 2014) venne fatto un sopralluogo da parte dei funzionari della Provincia che stimarono poi in 200 mila euro il costo presunto per la messa in sicurezza del versante. Pochi giorni dopo comunicarono all’allora assessore, Luciano Caola, che non vi erano le risorse economiche per effettuare i lavori di ripristino.
Passò più di un anno e, nel frattempo cambiarono il sindaco e l’assessore. Il nuovo, Diego Binelli, fece completare lo sgombero del materiale franato (7 agosto 2015), ma per la riapertura della pista bisognò attendere il dicembre 2016, quando vennero ultimati i lavori da parte della ditta Valentini Costruzioni, che si aggiudicò l’appalto (importo dei lavori € 194.870,91) indetto dalla ComunitÁ delle Giudicarie, il tutto grazie all’interessamento dell’assessore della ComunitÁ , Roberto Failoni.
Questa la cronologia dei fatti. La speranza di tutti, residenti e turisti, è che non si debbano attendere altri tre anni per vedere riaperto questo tratto di ciclabile.