La neve alla Marcialonga viene prodotta dalla Snow4ever di Fabiano Maturi, ingegnere di Pinzolo
Quest’anno il tratto finale del percorso della Marcialonga sarà innevato con neve prodotta grazie all’energia rinnovabile della Centrale di teleriscaldamento BioEnergia Fiemme di Cavalese.
La neve è stata prodotta dalla macchina Snow4ever che è stata progettata, assemblata e collaudata negli spazi produttivi di Polo Meccatronica a Rovereto. La startup trentina che l’ha ideata è guidata da due giovani ingegneri, Fabiano Maturi di Pinzolo, 37 anni (iglio di Pio Maturi, ex direttore delle Funivie Pinzolo e ora in pensione), e dal bergamasco Francesco Besana, 42 anni. Le prime sei macchine Snow4ever, frutto del progetto europeo SnowRESolution, vengono commercializzate e distribuite da Demaclenko, azienda del gruppo altoatesino Leitner.
Si tratta di un container capace di produrre, con energia da motore termico o elettrico, neve dai cristalli perfetti e asciutti a temperature comprese tra i -3° e i +16° C. Le elevate temperature dei fumi di scarto provenienti dalla combustione della biomassa legnosa, grazie a uno scambiatore di calore, convogliano l’energia termica in un vaporodotto, per poi arrivare al generatore di neve. Il cilindro della macchina funge da separatore e contiene acqua e neve: la neve galleggia nel serbatoio e sale, come un iceberg, per essere espulsa all’esterno.