La prima spolverata sulle Dolomiti fa venire voglia d’inverno
La prima spolverata sulle Dolomiti fa venire voglia d’inverno: tante le novità nella Skiarea Campiglio, la più ampia del Trentino
La perturbazione di ieri ha portato la neve in quota e da questa mattina le piste di Madonna di Campiglio e Pinzolo sono imbiancate. Circa 10 cm di neve fresca fanno ben sperare in un’apertura della stagione sciistica già a fine novembre.
La “Regina delle Nevi” si sta risvegliando. E’ così che abbiamo soprannominato Madonna di Campiglio, la località trentina sulle Dolomiti di Brenta Patrimonio Unesco che ogni inverno si rinnova e offre agli appassionati dello sci e dello snowboard 150 km di piste perfettamente innevate. Anche negli inverni con poca neve (ne sono una prova i tre ultimi trascorsi), la skiarea Campiglio ha sempre garantito l’apertura a fine novembre con piste e impianti in funzione.
Da quest’anno la Skiarea è ancora più contemporanea e sempre più all’avanguardia. Le principali novità in termini di strutture e impianti vogliono rendere gli accessi più agevoli e comodi possibile, con un tocco di stile. Piste più ampie, rinnovamento di alcuni impianti di risalita, apertura del nuovo chalet Spinale-Fiat, potenziamento del sistema di innevamento programmato, campi primi passi strutturati e rinnovati.
In dettaglio. A Madonna di Campiglio verrà aumentata la capacità da 1800 a 2360 persone/ora della cabinovia 5 Laghi, le piste Spinale Diretta (n.73) e Genziana (n.45) verranno ampliate con uno sviluppo del sistema di innevamento programmmato, la seggiovia Malghette verrà completamente ammodernata con una nuova seggiovia da 4 posti che consentirà un collegamento più veloce tra le stazioni sciistiche di Madonna di Campiglio e Folgarida-Marilleva (tempo 4 minuti e 6 secondi con una capacità di trasporto di 2.200 persone/ore).
Novità anche per il park più famoso delle Alpi: all’Ursus Snowpark un nuovo sistema di innevamento con 9 nuovi cannoni da neve permetterà agli snowboardisti di avere strutture e salti sempre più divertenti, già ad inizio inverno.
Grande novità in zona Spinale sarà invece il nuovo rifugio Chalet Spinale Fiat. Contemporaneo e di stile, attento alla sostenibilità ambientale, il nuovo chalet a 2.100 m sarà pronto per l’inverno 2017-18. Ampie vetrate, pietra dolomia e legno i materiali utilizzati, ristorante e bar con panorama mozzafiato, la nuova struttura avrà 7 suite, per una capacità di accoglienza di 18 posti letto, con un piccolo centro wellness dedicato e una sala lettura.
Già attiva da metà stagione dello scorso inverno, continueranno anche per l’inverno 2017-18 le corse con lo slittino sulla nuova pista Fevri. 3 km di puro divertimento, partendo dalla cima del Monte Spinale a 2.070 metri fino ai 1.730 metri, con un dislivello di 340, in un panorama mozzafiato.
Nella sportiva Pinzolo le novità vogliono anche qui rendere più appetibile ed emozionante l’esperienza sci. Il campo primi passi in zona Prà Rodont verrà ulteriormente ampliato, l’area dedicata ai principianti avrà anche una sezione primi salti per chi vorrà cimentarsi nel freestyle. La pista Cioca 2 in quota sarà allargata (da 30 metri a 50) permettendo un’esperienza sci adatta a tutti, con un potenziamento nel sistema di innevamento programmato. E per gli amanti del surfing sulla neve, il mini boardercross in zona Grual verrà ampliato.
Un inverno ricco di opportunità, dunque, anche per chi non è molto pratico con gli sci o la tavola. Con la DoloMeetCard Winter (seconda edizione) l’amante della montagna d’inverno ha a disposizione tante attività e servizi oltre lo sci gratuite o con lo sconto. Dalle passeggiate con le racchette da neve, al pattinaggio, da un’esperienza di relax alle Terme Val Rendena Fonte di S. Antonio, ad un’incursione cittadina al Museo delle Scienze di Trento. In abbinamento con la Guest Card si entra infatti gratis anche nei musei di tutto il Trentino, oltre che sui mezzi pubblici.