La situazione della viabilità alle 11.00 del 2 gennaio
Per quanto riguarda invece le ferrovie, RFI ha comunicato la cancellazione di tutti i treni in circolazione sulla linea Bassano-Trento; sono previste corse con pullmann sostitutivi.
Si registrano finora tra i 30-35 cm di accumulo di nuova neve nei fondovalle e tra i 50-70 cm nelle tratte più in quota.
Lungo l’intera rete viaria provinciale sono impegnati da ieri, su più turni, circa 500 operatori tra cantonieri del Servizio Gestione Strade e addetti delle ditte appaltatrici dell’attività di manutenzione invernale, con oltre 300 mezzi (autocarri e trattori), attrezzati con lame e spargitori in azione. In montagna sono da questa mattina sono all’opera anche le frese per gli allargamenti della carreggiata.
Si ricorda che è in vigore l’obbligo di viaggiare con pneumatici da neve o catene a bordo, montate durante le precipitazioni nevose. Si raccomanda di moderare la velocità e guidare con particolare attenzione, per la possibile formazione di ghiaccio soprattutto durante le ore notturne.
Val di Non e Sole
Nevica su tutto il territorio delle valli di Non e Sole, con accumuli compresi complessivi compresi tra i 30 ed i 50 cm. Da questa mattina è stato attivato il posto di presidio a Maso Milano in comune di Campodenno. Permane la chiusura della S.S. 42 nel tratto tra Fucine e Passo Tonale per autotreni ed autoarticolati. Al momento non si registrano particolari problemi per la circolazione.
Valli Giudicarie – Val Rendena
Nevica debolmente a quote superiori ai 500–600 metri. Fino ad ora sono caduti tra i 30 ed i 40 cm di neve. Verso le ore 10.30 è stata chiusa per slavina e pericolo valanghe la SS 237 tra l’innesto della S.P. 34 dir Ragoli e località Ponte Pià. Permane inoltre la chiusura della S.P. 34 tra l’abitato di Stenico ed il bivio per la Val d’Algone, per pericolo valanghe.