‘La stella più lontana’ di Margherita Hack
La stella più lontana
In questi giorni è disponibile in tutte le librerie l’ultimo libro di Margherita Hack ; “ la stella più lontana “.
Ovviamente, non intendo approfittare della piazza virtuale di Pinzolo per pubblicizzare tale libro ma, trovo corretto informare l’utenza, per i contenuti in esso.
Il libro intervista, curato dalla nota giornalista televisiva Giulia Innocenzi,conduttrice con Michele Santoro del programma televisivo “ servizio pubblico “ ,prende spunto dalla conferenza a Pinzolo dello scorso inverno, nella quale , la nota Astrofisica sottoscrisse il proprio testamento biologico.
Le prime pagine del libro sono riflessioni sull’attuale e annoso tema le disposizioni anticipate di trattamento sanitario,riflessioni che toccano , inevitabilmente, altri temi cruciali quali la laicità, l’emancipazione femminile, il senso civico e il confine tra scienza ed etica.
All’interno del libro è visualizzato, l’autentico , testamento biologico di Margherita Hack dove si evince la sede,cioè Pinzolo.
Nelle pagine finali vi è pure il modello dei laici Trentini per i diritti civili ( la stessa associazione è assai spesso menzionata nel libro ) fotocopiabile e scaricabile con gli estremi del sito, ed è lo stesso modulo con il quale la professoressa ha disposto la sua , inequivocabile , scelta.
Insomma ! “ la stella più lontana “ è esplosa in quel di Pinzolo.
Aggiungo,per chi fosse eventualmente interessato, l’ appuntamento di venerdi 6 aprile in Trentino a Mezzolombardo dove sarà presentato in anteprima assoluta nazionale il succitato libro, con l’occasione sarà presente Margherita Hack e la nota giornalista Giulia Innocenzi,curatrice del libro.
A cura di Alessandro Giacomini segretario Laici Trentini per i diritti civili.