L’Apt sponsorizza il campione di sci alpino P. Pangrazzi
Alla vigilia della decima tappa della Coppa Europa di sci alpino che si disputerà domani lungo la pista della 3-Tre (in onda dalle 19.00 alle 20.30 su RaiSport2), l’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena Spa ha sottoscritto un accordo di sponsorizzazione con Paolo Pangrazzi, il ventiduenne sciatore campigliano delle Fiamme Oro che proprio domani gareggerà sulla famosa pista di casa.
Il contratto, valido per la stagione agonistica 2010/2011, è stato sottoscritto nel corso dell’odierno Consiglio di amministrazione dell’Azienda per il Turismo.
Più di una giovane promessa dello sci alpino, perché ha nelle gambe già numerose vittorie di prestigio, Pangrazzi si distingue per essere un atleta polivalente, in grado di competere in tutte le discipline: dallo slalom, nel quale lo vedremo alla prova domani, alla discesa libera passando per il gigante e il superG.
La sua passione per lo sci parte da lontano. “Ho cominciato a sciare all’età di tre anni – racconta Paolo Pangrazzi – volevo imitare il mio papà maestro di sci e giravo per tutta la casa sul nostro bel pavimento di legno con ai piedi degli sci di plastica”. Dopo poco le prime sciate lungo le piste di Madonna di Campiglio, la scoperta di un talento naturale nello scivolare veloce sulla neve e tutti i passaggi nelle categorie giovanili, compresa la partecipazione ai Mondiali Juniores disputatisi in Canada.
Infine l’ingresso recente nel “circo bianco” dei grandi campioni. Il giovane poliziotto campigliano ha messo a segno la prima vittoria in Coppa Europa nella passata stagione guadagnandosi il gradino più alto del podio della classifica finale della specialità supercombinata e il conseguente posto fisso in Coppa del Mondo per la stagione in corso.
Domani, Paolo Pangrazzi, alla partenza della gara di Coppa Europa che si disputerà lungo il canalone “Miramonti”, indosserà per la prima volta il logo di Madonna di Campiglio, un “segno portafortuna” che l’Azienda per il Turismo ha voluto conferirgli come ulteriore incoraggiamento a proseguire con la determinazione dimostrata fino ad oggi.