Le intense precipitazioni nevose non fermano i turisti
A Madonna di Campiglio le ultime perturbazioni hanno ricoperto di uno spesso manto nevoso le piste della Skiarea e il paesaggio circostante, ma non hanno causato disagi alla viabilità né agli sciatori.
Il sole di ieri ha svelato il paesaggio incantato di Madonna di Campiglio, di Pinzolo e di tutta la Val Rendena. Il bianco candore della neve è il colore predominante del panorama , che regala ad ogni angolo degli scenari emozionanti.
A Madonna di Campiglio l’ultima nevicata, quella del 4 febbraio, ha fatto registrare 38 cm di oro bianco caduto nella giornata, che si vanno ad aggiungere a quelli dei giorni scorsi per un totale di 657 cm misurati dall’inizio della stagione; in centro paese, a quota 1550 m, si contano 220 cm. Anche a Pinzolo lo scenario non è diverso, con una quota neve che va dai 50 cm fino ai 250 cm sulla cima del Doss del Sabion.
L’area sciabile di Madonna di Campiglio e di Pinzolo è tenuta costantemente monitorata dagli addetti delle società degli impianti, che hanno il compito di controllare ed individuare i punti più rischiosi per gli sciatori. È stato comunque possibile tenere aperta la maggior parte della skiarea che, nonostante il tempo non proprio clemente, ha registrato un consistente numero di passaggi (ben 6.676 solo a Madonna di Campiglio proprio il 4 febbraio); per precauzione sono rimasti chiusi solamente gli impianti dei versanti più ripidi. Ad ogni modo la situazione è in costante divenire e la decisione di chiudere determinati impianti è direttamente collegata con la condizione del manto nevoso. A tal fine è sempre consigliato consultare i siti delle Funivie Campiglio e delle Funivie Pinzolo, dove l’elenco degli impianti e piste è aggiornato in tempo reale con tutte le informazioni utili.
Per gite con le ciaspole o con gli sci d’alpinismo è vivamente consigliato rivolgersi alle esperte guide alpine che, grazie alla loro competenza e professionalità, conoscono i percorsi più sicuri e belli da scegliere in questo contesto.
Nonostante l’intensità delle precipitazioni nevose, non si registrano disagi alla viabilità, né interna ai paesi né esterna: le statali che raggiungono la Val Rendena, la SS 239 di Campiglio e la SS 237 del Caffaro, grazie all’ininterrotto lavoro dei mezzi spalaneve, sono sgombre dalla neve e possono essere percorse in tutta sicurezza, tenendo sempre conto dell’obbligo delle dotazioni invernali (pneumatici da neve o catene a bordo), in vigore fino al 15 aprile.