Le novità della stagione invernale 2021/22 nella Skiarea
La pandemia ha segnato il turismo ma non ha fermato la Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta che, dopo lo stop dell’inverno scorso, annuncia una stagione 2021/2022 all’insegna delle novità. Impianti rinnovati, nuove cabinovie e norme di prevenzione contro il Covid-19: scopri tutto quello che ti aspetta nella Skiarea.
La prima grande novità è la riapertura della nuova cabinovia Fortini – Pradalago. Il nuovo impianto conta su vetture da 10 posti riscaldate e sostituisce la lunga seggiovia quadriposto. Il nuovo impianto conta su vetture da 10 posti riscaldate e migliora l’integrazione tra le ski area Fortini e Grosté, grazie alla stazione di partenza che sarà posizionata dalla parte opposta della strada rispetto a quella dell’attuale seggiovia, nei pressi delle partenza della cabinovia che porta al Grosté. Il ponte che collega i due versanti sarà così utilizzato solo in una direzione, ovvero da chi vuole riprendere il nuovo impianto (o quello che sale in direzione opposta) al termine della pista Pradalago.
A Folgarida Marilleva riapre le porte il nuovo bar ristorante Alpe Daolasa (già Ristorante Bar “Quota 2045”), vicino all’arrivo della telecabina Daolasa 2. Rinnovati locali e ampia terrazza esterna consentono di godere dello splendido panorama delle Dolomiti di Brenta. Anche le piste Panoramica e Delle Rocce cambiano look, nell’ultimo anno sono state modernizzate ponendo particolare attenzione all’aspetto naturalistico ed ambientale. Intanto a Pinzolo i lavori al bacino di accumulo Grual si sono conclusi e il nuovo “laghetto” è pronto a garantire l’acqua necessaria per produrre la neve in vista della prossima stagione invernale.
La stagione invernale 2021/22 sarà diversa rispetto all’ultima in pre covid-19, infatti in tutta Italia diventa valido il protocollo per la riapertura delle aree sciistiche. Il Green pass verrà richiesto per accedere agli impianti e alle piste e ci sarà l’obbligo di indossare la mascherina sugli impianti di risalita e negli spazi comuni. La capienza di funivie e seggiovie (con cupole paravento chiuse) sarà ridotta all’80% della capienza massima, mentre le seggiovie aperte potranno avere la capienza del 100%. Altro obbligo è il distanziamento di almeno 1 metro.