Lettera e risposta a G. Ciaghi sul Consiglio di Biblioteca
Rispondo volentieri alla lettera con sottile ironia del Signor Ciaghi.
Gli faccio presente che “l’Intesa ” è una associazione culturale non ancora dismessa, con uno Statuto ed un Presidente. Che poi faccia poca attività è un problema interno. Che il suo attacco alla mia persona avvenga in questo periodo, lo capirebbe chiunque che è la risposta alla mia lettera per l’assemblea della Cooperativa. Che io “non abbia i requisiti di legittimità e legalità” non penso che sia Ciaghi a doverlo decidere. Comunque sia, benchè eletto democraticamente dalle associazioni culturali di cui ” l’Intesa” fa parte a pieno titolo rinuncerò volentieri a questo compito non essendo “un cercatore di poltrone”. Pensavo di poter dire un reale contributo a questo
consiglio, ma evidentemente la mia persona non è gradita e fare il corpo estraneo in un organismo che deve funzionare al meglio non è nel mio stile. Sono convinto che, se è vero quanto afferma Ciaghi, il presidente della Sat sarà un ottimo componente del consiglio di Biblioteca. Sappia Ciaghi che io non ho scheletri nell’armadio e
risponderò ad ogni suo attacco personale senza arretrare di un passo ma difendendo il mio nome e la mia reputazione. Saluti Fabio Vidi