Maria Vencelj Maggi ha compiuto 107 anni!
“…oggi ho cent’anni… Ho cercato di spiegare ai miei genitori che la vita è uno strano regalo. All’inizio lo si sopravvaluta, questo regalo: si crede di aver ricevuto la vita eterna. Dopo lo si sottovaluta, lo si trova scadente, troppo corto, si sarebbe quasi pronti a gettarlo. Infine ci si rende conto che non era un regalo, ma solo un prestito. Allora si cerca di meritarlo. Io che ho cent’anni, so di che cosa parlo. Più si invecchia, più bisogna dar prova di gusto per apprezzare la vita. Si deve diventare raffinati, artisti. Qualunque cretino può godere della vita a dieci o a vent’anni, ma a cento, quando non ci si può più muovere, bisogna avvalersi della propria intelligenza.”
(da “Oscar e la Dama in Rosa” di Eric-Emmanuel Schmitt)
Poche righe per ricordare lo straordinario traguardo che Maria Vencelj Maggi oggi, 23 dicembre 2012, ha raggiunto compiendo ben 107 anni.
Grandi festeggiamenti per lei sia alla Casa di Riposo “Abelardo Collini” di Pinzolo, che a Madonna di Campiglio con i parenti e gli amici più cari.
Per l’ottima riuscita dell’eccezionale compleanno mi sembra doveroso ringraziare tutto il personale della Casa di Riposo, che instancabilmente segue con cura ed affetto nonna Maria; don Mario Bravin il quale, durante l’odierna Santa Messa, ha donato alla nonna un magnifico quadro raffigurante la Natività a nome della Comunità di Campiglio; gli amici che le stanno sempre accanto ascoltandola e accompagnandola nelle sue lunghe giornate ricche di ricordi e di vere e proprie ‘pillole di saggezza’.
Ma il ringraziamento più grande, concedetemi di rivolgerlo a lei, alla sua forza di volontà e al suo raffinato gusto per apprezzare la vita senza mai perdersi d’animo di fronte a qualsiasi difficoltà.
Grazie nonna Maria e, il tuo esempio, possa aiutarci a superare i tanti ostacoli che quotidianamente ognuno di noi si trova ad affrontare.
Maura Binelli Maggi