Maxi-focolaio a Trento: 98 casi positivi
Coronavirus, 72 nuovi casi accertati nel focolaio di Trento
Si allarga il focolaio partito da una ditta trentina di lavorazione delle carni. Dopo i 26 casi registrati negli ultimi giorni, oggi se ne aggiungono 72, portando a 98 i positivi accertati all’interno dell’azienda. Questo pomeriggio saranno effettuati ulteriori 30/40 tamponi, cosa che porterà probabilmente ad un ulteriore incremento dei numeri. Attualmente è in corso un’attività di tracciamento dei contatti. La gran parte delle persone coinvolte è manodopera straniera e si tratta per lo più di casi asintomatici.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento e l’assessore provinciale alla salute, in raccordo con il Sindaco di Trento, hanno anticipato che nelle prossime ore sarà riaperto il centro delle Viote (ex caserma), sul monte Bondone, per mettere in isolamento le persone contagiate.
Accanto a questo focolaio si registrano ulteriori 19 casi emersi grazie ad un intenso screening effettuato su situazioni mirate: solo ieri sono stati analizzati ben 2.317 tamponi. A partire da domani e nei giorni successivi saranno eseguiti altri test in altre aziende del settore della lavorazione delle carni per circoscrivere il più possibile il contagio.