Nuovo Ingross: una deroga urbanistica MOLTO discutibile

Nuovo Ingross: una deroga urbanistica MOLTO discutibile.

di Gruppo Consiliare di minoranza “Giustino Insieme”.

Gentili “Campanedipinzolo.it”,

abbiamo visto che qualche giorno fa Vi siete occupati della mancata realizzazione di un parcheggio interrato a servizio del nuovo supermercato della Fam. Coop. di Pinzolo in località Martalac.

Osserviamo, a tal proposito, che già a febbraio 2022, dopo avere preso visione del progetto, abbiamo chiesto al sindaco, con una nota che alleghiamo, di subordinare l’importante deroga urbanistica alla:

1. valutazione di scelte progettuali alternative;
2. realizzazione di soluzioni finalizzate a garantire il corretto flusso del traffico;
3. costruzione di un parcheggio interrato;
4. richiesta di misure compensative.

Tali istanze, sia ben chiaro, non erano finalizzate ad ostacolare il progetto, di cui si riconosce l’indubbia valenza, anche in termini di riqualificazione di un’area assai degradata, ma si inserivano in quella che reputiamo una normale dialettica tra il soggetto privato, che si pone l’obiettivo del massimo risultato con la minor spesa, e l’ente pubblico che, tramite i suoi rappresentanti, dovrebbe privilegiare gli interessi della Collettività.

Il nuovo edificio, per larghezza, lunghezza e altezza, come si evince dai prospetti, sarà assai impattante e in un momento storico in cui si discute tanto di sostenibilità e di attenzione per il territorio e per il paesaggio, a nostro avviso, il progetto poteva e doveva essere molto migliorato.

Inoltre, la concentrazione nell’area di un supermercato al dettaglio ed uno all’ingrosso, comporterà un notevole aumento di traffico, sia di mezzi pesanti per il rifornimento, sia di automobili della clientela; da qui le nostre richieste di soluzioni idonee a garantire il regolare flusso del traffico e di costruire un parcheggio interrato (come, del resto, fatto in tutte le recenti realizzazioni: Eurospar e Lidl a Tione e Amort a Spiazzo).

Infine, a Giustino, da sempre, il rilascio di una concessione edilizia in deroga viene subordinata al riconoscimento di misure compensative a favore della Comunità. La precedente amministrazione, sia pure in un contesto leggermente diverso di un piano attuativo, per realizzare un supermercato molto più piccolo e che dista soli 300 metri circa dal nuovo Ingross ha preteso che Eurospin realizzasse a proprie spese, oltre ad un parcheggio interrato a servizio del supermercato, opere pubbliche per 80.000,00 euro circa e precisamente:

• un nuovo marciapiede lungo Via Pineta;
• l’impianto di illuminazione pubblica a servizio del nuovo marciapiede;
• una rotonda sulla strada provinciale per garantire il corretto flusso del traffico,
• un parcheggio fronte strada aperto al pubblico,

ed ha trattenuto maggiori oneri di urbanizzazione per 70.000,00 euro circa.

Ebbene l’attuale maggioranza, in cui figurano soggetti con posizioni a dir poco “delicate”, come:

• il sindaco, Daniele Maestranzi, ex dipendente della Fam. Coop. ed il cui cognato è responsabile della filiale Coop. di Pinzolo;
• il vicesindaco, Sergio Masè, membro del CDA della Fam. Coop., che attualmente ospita (a titolo gratuito? a pagamento?) in uno stabile di sua proprietà gli uffici della Fam. Coop. e la cui ditta di termoidraulica, si vocifera, avrebbe ricevuto dalla Fam. Coop. il ghiotto incarico di realizzare gli impianti termoidraulici del nuovo fabbricato;
• il consigliere Arrigo Tisi, la cui figlia è alle dipendenze della Famiglia Cooperativa, e
• l’ Cristian Armani che figura tra i tecnici che hanno collaborato alla progettazione del nuovo compendio,

ha tirato dritto, ignorando le osservazioni della minoranza, nemmeno degnate di riscontro, e approvando in seconda convocazione e con una risicata minoranza di soli 6 consiglieri (e l’allontanamento dalla sala consiliare dello stesso Segretario comunale, dichiaratosi incompatibile!!!), il progetto così come è stato presentato, senza chiedere alcuna miglioria e nemmeno un centesimo in opere pubbliche o misure compensative a favore della Comunità di Giustino.

In definitiva, il magazziniere Ingross, divenuto Primo Cittadino di Giustino, ha regalato al suo ex datore di lavoro una deroga urbanistica tutt’altro che insignificante in termini volumetrici ed economici.

Secondo Voi, è così che si amministra con lungimiranze e nell’interesse della Collettività?