Ormai tutta sciolta la neve fino a quote medio/alte
Le nevicate di ottobre avevano illuso gli appassionati su una possibile partenza anticipata della stagione invernale ma, le misure anti-Covid prima, e il rialzo delle temperature poi, hanno fatto svanire le speranze di sciare presto nella Skiarea Campiglio.
La neve caduta si è sciolta quasi tutta fino ai 2.200 metri di quota. Solo nella parte alta del Grostè le piste sono ancora bianche, grazie anche alla neve “sparata” ai primi di ottobre. Quando arriveranno i primi freddi? Le previsioni a medio termine (fino al 19 novembre) indicano tempo stabile e temperature autunnali.
E quando arriverà il freddo cosa faranno le società funivie? Faranno partire i cannoni con il rischio di non poter aprire gli impianti nemmeno a dicembre? Ma se non si preparano le piste si rischia di non essere pronti se la situazione Coronavirus migliorasse in fretta. Per fortuna ci sono ancora molti giorni prima dover decidere. E poi c’è sempre la speranza che la neve arriva da sola, quella naturale.
Alcune previsioni (poco attendibili però) prevedono che la Niña (un raffreddamento della temperatura delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico centrale ed orientale che di frequente influenza il clima del nostro Pianeta) potrebbe letteralmente sconvolgere il prossimo inverno, con abbondanti precipitazioni specie nella prima parte ma con temperature più elevate (cioè quota neve alta). Ne riparleremo più avanti…