Orso: prosegue alla Fem il lavoro di mappatura genetica
L’obiettivo è l’individuazione dell’esemplare protagonista dell’attacco di sabato a Terlago
Orso: prosegue alla Fem il lavoro di mappatura genetica
E’ in corso in queste ore, nei laboratori della Fondazione Edmund Mach, l’analisi dei reperti prelevati dall’abbigliamento dell’escursionista ferito sabato scorso a Terlago, al fine di tracciare la mappatura genetica dell’orso responsabile. Ciò permetterà di individuare l’esemplare in questione. Il materiale genetico analizzato in un primo momento si è rivelato non sufficiente ad una caratterizzazione genetica certa. Si è proceduto quindi ad una nuova estrazione, e ad una nuova batteria di esami, i cui esiti saranno noti a breve.
Prosegue inoltre l’attività di presidio territoriale da parte del personale del Corpo forestale, al fine di monitorare la presenza di plantigradi e anche di rafforzare l’opera di prevenzione.
Dopo l’avvenuta estrazione del dna dai campioni recuperati sul luogo dell’incidente di sabato, si procederà al confronto con i genotipi già disponibili, per attività di mappatura genetica svolte in passato, o anche con quello di altri orsi presenti nella zona che nel frattempo fossero stati catturati con le trappole disposte dal Corpo forestale. Nel frattempo oggi è stata posizionata una terza trappola a tubo, dopo le due già installate nella zona, a cui si accompagna anche una trappola a laccio. La squadra di cattura, formata da 4 persone, provvede al controllo periodico delle trappole e interviene nel momento in cui l’animale resta intrappolato, per narcotizzarlo, radiocollararlo ed effettuare i prelievi necessari alla decodificazione del dna.