Parcheggio selvaggio dei camper: perchè non pensare ad un’area attrezzata sovracomunale?
In questi giorni di grande afflusso di turisti sono molti i camper che sostano anche più giorni nei parcheggi pubblici. Ad esempio, soltanto nel tratto che va dal ponte di san Rocco al parcheggio che si trova prima della pizzeria “All’Antica segheria” a Carisolo, stamattina, giovedi 19 agosto, ho contato più di 30 mezzi in sosta. Preciso subito che non ho nulla contro i camperisti, anzi. Sono turisti come gli altri che, tra l’altro, spendono molto nei bar, ristoranti, supermercati, negozi, ecc. Si tratta generalmente di coppie o di famiglie che prediligono questo tipo di vacanza “più libera” e all’aria aperta. Alcuni, giustamente, lamentano il fatto che in zona non è possibile caricare di acqua i loro mezzi e scaricare le fosse biologiche, ecc. Allora perchè non pensare a realizzare, meglio con un accordo sovracomunale, un’area di sosta attrezzata con luce, acqua, scarico acque nere, anche a pagamento? Sono sicuro che i camperisti apprezzerebbero molto, ne attireremmo anche altri, si libererebbero parcheggi e si darebbe più decoro a queste zone periferiche.
In Trentino ne esistono già a Predazzo, Levico, Borgo Valsugana e anche a Comano Terme. L’area camper, situata a 1,4 km dal centro termale è dotata di:
• pozzetto per scarico acque nere
• fontana per acqua
• illuminazione pubblica (ma senza allacciamento elettrico)
• 50 posti camper disponibili