Parco faunistico di Giustino: pronti, attenti ”¦ via!
Parco faunistico di Giustino: pronti, attenti ”¦ via!
Dopo l”™approvazione ad unanimitÁ da parte dei Sindaci della ComunitÁ delle Giudicarie del Fondo Strategico Territoriale, che prevede lo stanziamento di un contributo di € 475.000,00 a favore del Comune di Giustino per la realizzazione del parco faunistico, con la progettazione definitiva da parte del Parco entra nel vivo uno degli obiettivi più ambiziosi del programma politico dell”™attuale amministrazione comunale.
La sfida di trasformare un”™area deturpata del nostro territorio in un punto di forza prende concretamente avvio.
Dopo l”™analisi di prefattibilitÁ del 2012, la lettera di intenti siglata con il Parco nel 2013 e la relazione preliminare dell”™esperto, dott, Pedroni nel 2016, la successiva condivisione del parco faunistico da parte di tutti i Sindaci ha certamente favorito la concreta realizzazione di un progetto che potrÁ rappresentare uno strumento di sviluppo turistico, economico e sociale della nostra ComunitÁ .
Entrando nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di un parco faunistico nell”™area dell”™ex cava Armani, con la collaborazione ed il supporto scientifico e gestionale del Parco Naturale Adamello Brenta.
L”™obiettivo è di offrire, mediante la valorizzazione dell”™ex cava, una innovativa proposta turistica, ma anche culturale, oltre che un”™opportunitÁ per il mondo dell”™educazione ambientale. Residenti, ospiti e scolaresche potranno visitare l”™ex cava alla scoperta della nostra storia, delle tradizioni montane, della biodiversitÁ e della fauna selvatica che popola le nostre terre.
Il Parco sarÁ caratterizzato da due aree: una destinata a fattoria didattica con varie razze di animali domestici e l”™altra, collocata più a monte, dove si troveranno gli animali selvatici delle Alpi.
E”™ questa l”™offerta più attrattiva del nuovo parco. In una grande area recintata vivranno animali selvatici (nati in cattivitÁ ), tra cui caprioli, camosci e stambecchi. I visitatori entreranno, da veri ospiti, nella “casa” degli animali, che decideranno se rimanere nelle zone boschive più fitte o se avvicinarsi, permettendo l”™avvistamento. In tutto il periodo dell”™anno e, quindi, anche offrendo una proposta che favorisce la destagionalizzazione, saranno accolti piccoli gruppi di turisti, studenti e curiosi che accompagnati da esperti potranno entrare nell”™area riservata alla fauna selvatica, percorrendo un sentiero didattico ”“ naturalista, e ammirare le varie specie botaniche, animali e minerarie della zona.
La progettazione definitiva si concluderÁ a inizio 2019 e si prevede che il parco possa essere inaugurato per la prossima stagione estiva.