Pinzolo: Alcune brevi considerazioni post Consiglio Comunale
Un saluto a tutti.
Mi sono candidato, sono stato eletto e sono entrato a far parte del Consiglio Comunale di Pinzolo come “semplice” consigliere, ma sono molto soddisfatto.
Purtroppo e lo sottolineo non ho conseguito una laurea. Forse più per mancanza di possibilità che di capacità. Ma non intendo giustificarmi o tediarvi. Credo però che con la volontà e con la giusta fame di conoscenza, lungo il tortuoso percorso della vita, ci si possa auto formare e raggiungere buoni livelli di conoscenza pur non avendo in mano nessun titolo atto a dimostrarlo.
Se ho deciso di provare questa nuova esperienza non l’ho certo fatto per contare nulla, poco sì, ma nulla mai. Ritengo quindi, che le deleghe che il Sindaco ha assegnato a me, come a tutti gli altri consiglieri, concedetemi questa forzatura, siano quasi “d’obbligo”. Altrimenti se le competenze venissero distribuite unicamente agli assessori i consiglieri che compito avrebbero? Di alzare unicamente la mano in Consiglio?
Coinvolgere, motivare e saper delegare devono essere sempre presenti a chi vuol essere una buona guida.
Contrariamente all’andazzo di questi ultimi tempi, io, il Sindaco lo ringrazio per le deleghe che mia ha concesso (seguire il sito web comunale, seguire il progetto wi-fi in cui credo moltissimo, seguire il foglio informativo del Comune di Pinzolo), perché credo non sia importante se esse siano grandi o piccole.
Queste “deleghe” risulteranno comunque grandi se saranno ben esercitate e resteranno piccole se non lo saranno a prescindere dall’importanza o dalla risonanza a loro attribuite.
Grazie per il tempo che mi avete dedicato.
Damiano Rito.